Si chiama 'Primeval Symbiosis' ed è il progetto che trasforma una semplice casa sull'albero in un'abitazione ad impatto zero mimetizzata nel paessaggio danese
(Rinnovabili.it) – Vivere ad impatto zero immersi nella natura, ma circondati di tutti i comfort. Ispirato ai rifugi degli animali, il progetto “Primeval Symbiosis” trasforma una semplice casa sull’albero in un’abitazione ad energia zero, completamente autonoma ed alimentata esclusivamente da fonti rinnovabili.
A differenza dei diversi progetti di “Tree house” già realizzati, i rifugi ad impatto zero del progetto Primeval Symbiosis sfruttano tutte le potenzialità offerte da un contesto naturale integrandole alle moderne tecnologie energetiche.
Il progetto è firmato dall’architetto danese Konrad Wójcik che, ispirandosi alla forma dei pini montani, ha dato vita ad una serie di abitazioni sospese da terra grazie ad una sorta di tronco, ma nello stesso tempo non invasive nei confronti del contesto.
La falda della copertura che riceve il maggior irraggiamento solare durante la giornata è dotata di una serie di pannelli fotovoltaici integrati, per produrre la totalità dei consumi elettrici; una poma di calore geotermica soddisfa invece il fabbisogno termico; mentre la superficie vetrata consente di sfruttare al massimo l’illuminazione naturale riducendo al minimo i consumi.
Nulla va sprecato nelle case sugli alberi ad impatto zero, dove un biodigestore permette di trasformare i rifiuti in combustibile per la casa.
La forma piramidale della struttura consente di sfruttare al meglio la ventilazione naturale, favorendo un ricambio d’aria costante e soprattutto riducendo il carico termico durante l’estate.
Ovviamente le strutture immaginate da Wójcik sarebbero realizzate utilizzando unicamente il legno sia per la struttura portante che per le finiture, escludendo l’impiego di cemento o acciaio ed eliminando ogni possibile problema di inquinamento indoor anche grazie alla scelta di prodotti impermeabilizzanti e vernici completamente naturali.
Impatto zero prima, durante ed al termine del suo ciclo di vita, in quanto le case sull’albero di Primeval Symbiosis sono concepite per essere interamente riciclabili.