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Un nuovo ibrido legno metallo rivoluziona i materiali da costruzione

Il materiale, frutto del progetto "HoMe Foam", nasce dall’unione della schiuma di legno con le spugne metalliche

ibrido legno metallo
La schiuma di legno (Foto del Fraunhofer Institute)

 

Il materiale ibrido legno metallo che parla tedesco

(Rinnovabili.it) – Arriva da laboratori tedeschi del Wilhelm-Klauditz-Institut (WKI), uno degli enti dell’Istituto Fraunhofer, il nuovo materiale ibrido dell’architettura sostenibile. In collaborazione con altre divisioni tecnologiche del Fraunhofer, gli scienziati hanno creato un ibrido legno metallo che vanta eccellenti proprietà isolanti e una migliore resistenza alla flessione. Il materiale, frutto del progetto “HoMe Foam”, nasce dall’unione di due elementi differenti e completamente contrastanti fra loro: la schiuma di legno, un isolante leggero ed ecologico creato dallo stesso WKI, e la spugna metallica (detta anche schiuma metallica e celle aperte), una struttura cellulare costituita da un metallo solido (spesso alluminio) ad alta porosità.

 

L’obiettivo come spiegano gli stessi scienziati in una nota stampa è quello di garantire la sostenibilità dei materiali edilizi, sia impiegando, dove possibile, fonti rinnovabili, sia assicurando la perfetta riciclabilità degli stessi.

 

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In questo contesto la schiuma di legno (wood foam) offre una valida alternativa ai prodotti convenzionali, di origine petrolchimica, utilizzati per l’isolamento termico o acustico, l’imballaggio e per le costruzioni leggere. È prodotta a partire dalla lavorazione del legno attraverso un processo di fine levigazione, che la riduce in una massa viscosa; a questa è aggiunto del gas in maniera da ottenere una schiuma che viene successivamente lasciata indurire. Per ampliare la gamma di applicazioni ottenibili dalla wood foam, i ricercatori tedeschi l’hanno mixata con le spugne metalliche. “Il rafforzamento della schiuma di legno con uno scheletro di metallo, ad esempio, può migliorare sostanzialmente la sua caratteristica resistenza alla flessione”, spiega Frauke Bunzel, a capo del progetto. Nel caso della schiuma HoMe, la resistenza alla flessione dell’ibrido è persino maggiore di quella dei suoi due componenti. “Questo lo rende un materiale di base ideale per pannelli sandwich o come materiale semilavorato leggero autoportante”, spiega il dott. Bunzel. Nel complesso la combinazione crea un ibrido legno metallo leggero con una funzionalità più elevata. Il gruppo di lavoro sta attualmente cercando di semplificare la catena di processo per la produzione della schiuma di legno e di inserimento nella spugna metallica. L’obiettivo è far diventare presto la loro HoMe foam una soluzione su scala industriale.