Iaqvec 2019 in programma in Italia dal 5 al 7 settembre
(Rinnovabili.it) – Dal 5 al 7 settembre 2017 Bari aprirà le porte all’edizione 2019 di IAQVEC (https://www.iaqvec2019.org/), la conferenza internazionale dedicata alla ricerca sui temi della qualità dell’aria, ventilazione e risparmio energetico negli edifici. L’evento, nato a Montreal (Canada) nel 1992 ha in questi 17 anni di stria attraversato il mondo approdando in Cina, Francia, Giappone, Stati Uniti, Corea del Sud e Repubblica Ceca. Ora, la conferenza è pronta a sbarcare nel capoluogo pugliese per riaccendere i riflettori su alcuni dei temi più cari e attuali del comparto edilizio. L’evento copre una vasta gamma di aree di ricerca chiave con l’obiettivo di migliorare contemporaneamente la qualità ambientale interna e l’efficienza energetica aumentando di conseguenza il benessere e la sostenibilità.
“Finora – spiegano gli organizzatori sul sito dedicato – l’incontro ha ricevuto il sostegno di molte società nazionali e internazionali, tra cui AiCARR, Istituto di architettura della Corea, Associazione della Fisica Tecnica Italiana, Associazione degli ingegneri in Climatizzazione, Ventilazione e tiroide (AICVF), Associazione Termotecnica Italiana, CIB, IBPSA-Canada , REHVA, la Società di riscaldamento, condizionamento e ingegneria sanitaria del Giappone e molti altri”.
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Il tema principale dell’edizione 2019 sarà “Edifici sani a energia quasi zero”. Grazie ai contributi di 400 esperti provenienti da circa 100 paesi nel mondo si discuterà di tecniche di ventilazione e misurazione, di qualità dell’aria interna e qualità ambientale indoor, sistemi HVAC (Heat Ventilation Air conditioning and Cooling), tecnologie intelligenti per gli ZEB (Zero Energy Building), design e moderazione energetica.
“Questo anniversario della conferenza IAQVEC – si legge ancora sul sito dell’evento – è stato organizzato in una bellissima città del Mediterraneo. Siamo certi che il Sud Italia offrirà uno sfondo fantastico di paesaggio e architettura, unito a cibo eccezionale che i delegati apprezzeranno mentre partecipano al programma scientifico all’IAQVEC 2019”.
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