(Rinnovabili.it) – Per Skidmore, Owings & Merrill LLP (SOM), lo studio di architettura che l’ha progettata, 350 Mission rappresenta la punta di diamante di un’idea di ecologia urbana rigenerativa che tiene insieme gli aspetti ambientali, sociali, culturali ed economici della sostenibilità. Per il Green Building Council statunitense, questa torre di 30 piani che ospiterà uffici nel centro di San Francisco è un gioiello di greenbuilding e gli è appena stato assegnata la certificazione LEED Platinum.
Il massimo riconoscimento da parte di una delle organizzazioni più autorevoli in questo campo dipende dalle eccezionali performance che l’edificio dovrebbe garantire una volta completato, come molti altri progetti realizzati negli anni in una città, San Francisco, che si conferma tra le metropoli statunitensi e globali più attente ai temi ambientali in genere e alla sostenibilità in architettura nello specifico. I lavori di 350 Mission sono iniziati nel 2013 e si concluderanno solo nell’estate di quest’anno.
Sulla carta, il progetto di SOM dovrebbe tagliare il consumo di energia globale dell’edificio di oltre il 30%. Come? Tra le strategie adottate, figurano molte soluzioni che integrano sistemi solari passivi a partire dal design della struttura. La vetrata ad alta performance massimizza l’illuminazione naturale e abbatte la dipendenza da quella artificiale. Inoltre ha elevate prestazioni di isolamento termico, riducendo così il guadagno solare. Per il riscaldamento, la ventilazione e il condizionamento dell’aria, l’intero edificio è dotato di un sistema compartimentato a pavimento.
SOM ha posto particolare attenzione alla riduzione dell’impronta globale dell’edificio, prendendo in considerazione materie prime e metodi di costruzione. Ad esempio, le prime provengono da materiali edili già impiegati altrove e riciclati per 350 Mission, mentre è il design, che poggia su un innovativo sistema strutturale, a ridurre i tempi di costruzione. Completano il quadro del gioiello di greenbuilding un sistema di raccolta dell’acqua piovana e la presenza di spazi dedicati al parcheggio delle biciclette e le colonnine per ricaricare i veicoli elettrici.