(Rinnovabili.it) – E’ partito in sordina e in un momento di profonda crisi del settore edilizio. Eppure il green building italiano in pochi ha messo radici profonde nell’architettura nazionale.
Se una vola si costruiva in fretta, prestando poca o nessuna attenzione agli aspetti energetici e alla qualità dell’abitare, oggi sotto la crescente attenzione alle tematiche della sostenibilità qualcosa è cambiato. Negli ultimi anni si è affermato un approccio più responsabile all’architettura e all’ingegneria, fatto di edifici progettati, costruiti e gestiti in modo efficiente. Edifici in cui è tenuto sotto controllo l’impatto generato dalle attività di costruzione, è limitato il consumo di risorse, sono stimolate modalità e tecniche costruttive rispettose degli equilibri dell’ecosistema ed è promossa la qualità dell’abitare.
A tener conto di queste buone realtà italiane è libro Leadership in green building “I progetti certificati LEED in Italia – The LEED Certified Projects in Italy”. La pubblicazione a cura di Giuliano Dall’Ò ed edita da Edizioni Ambiente raccoglie una selezione degli edifici certificati LEED più rappresentativi del nostro paese, tra cui l’edificio LEED più vecchio al mondo (557 anni), la sede dell’università Ca’ Foscari a Venezia. Nato negli Stati Uniti nel 1994, il rating system LEED si è rapidamente diffuso in tutto il mondo: a oggi sono quasi 80.000 gli edifici LEED in 160 paesi, con una superficie certificata pari a 1,4 miliardi di metri quadrati.
Nel bel paese oggi sono circa 360 gli edifici certificati e registrati LEED, per una superficie di 5 milioni di metri quadrati. Partendo da qui, il libro racconta e illustra con immagini di grande impatto esperienze di avanguardia, attente ai parametri energetici e al benessere degli utenti e coerenti con la necessità di passare da un modello economico lineare a uno circolare. Nuovi edifici che coniugano eleganza e rispetto per i parametri ambientali, con progetti di Garretti Associati, GaS Studio, Kohn Pedersen Fox, Michele De Lucchi, Park Associati, Renzo Piano Building Workshop, Richard Meier, Stefano Boeri Architetti, William McDonough, e molti altri.