(Rinnovabili.it) – Framework sarà il grattacielo in legno più alto degli Stati Uniti. Di certo non può competere con i suoi parenti in acciaio e vetro, ma raggiungerà i 40 metri di altezza servendosi solamente di CLT (Cross laminated timber). Nei dodici piani della struttura ci saranno uffici, appartamenti ed uno spazio commerciale a doppia altezza si affaccerà sulla strada.
“L’edificio si propone di sviluppare un modello per un’ecologia urbana sostenibile attraverso la promozione della giustizia sociale, dell’edilizia sostenibile e delle opportunità economiche, permettendo così l’avanzamento di tali obiettivi su scala nazionale”, ha spiegato il team di progetto.
La struttura del grattacielo in legno di Portland
Framework, dello studio Lever Architecture, si staglierà tra le strade di Pearl, uno dei quartieri più esclusivi di Portland, per mostrare come il legno sia un’alternativa ad acciaio e cemento anche nelle grandi strutture. Il nucleo centrale sarà realizzato in setti di legno lamellare ingegnerizzato, mentre le pareti perimetrali avranno una struttura puntiforme, realizzata con pilastri e travi lignee. La facciata sarà differente nelle due parti principali del grattacielo in legno. La prima dal rivestimento prevalentemente vetrato lascerà a vista il telaio ligneo, come esempio di architettura sostenibile nel centro di una grande città, la seconda invece avrà una pannellatura mobile lignea.
Questo progetto, dall’anima didattica, è stato proposto come un esempio di architettura green, naturale ed efficiente. Negli spazi al piano terra infatti, ci sarà un percorso espositivo che mostrerà le possibilità legate all’architettura in legno.
Questo progetto, vincitore dei Tall Wood Building Prize, ha ottenuto un premio di 1,5 milioni di dollari per portarne avanti la realizzazione e la costruzione. L’altro vincitore, per la east coast è stato il 475 Ovest 18th a New York nato dalla collaborazione tra 130-134 Holdings LLC, Spiritos Properties, ShOP Architects, Arup, Icor Associates e lo studio di consulenza ambientale Atelier Ten.