(Rinnovabili.it) – “I climate bond offrono un raggio di speranza per colmare il divario tra gli attuali livelli di investimento nelle soluzioni al problema del cambiamento climatico e quelli necessari per raggiungere l’obiettivo della COP21 e limitare il riscaldamento globale di solo due gradi”. Così Carolina Minio-Paluello, Global Head of Sales and Solutions presso Lombard Odier IM, introduce Global Climate Bond. Si tratta della nuova strategia d’investimento messa a punto dalla società in collaborazione con Affirmative Investment Management (AIM), gestore obbligazionario. L’obiettivo? Sostenere la lotta al cambiamento climatico.
Cosa sono i climate bond?
I climate bond sono dei titoli di debito – emessi da governi, enti sovranazionali, comuni, aziende e altri soggetti – con cui si sostengono esclusivamente attività e progetti connessi al tema climatico. Si tratta delle cosiddette labelled green, vale a dire quelle obbligazioni create per finanziare progetti con un impatto positivo sull’ambiente e dotate una qualche forma di certificazione. Ma non solo. Nel conteggio rientrano anche le climate-aligned, obbligazioni con obiettivi di sostenibilità e di impatto sociale, non ancora etichettate come green ma dall’elevato valore ambientale.
Come funziona il fondo
Il fondo “LO Funds–Global Climate Bond Fund” è un portafoglio investment grade diversificato che offre un’esposizione ad un’economia ecosostenibile e a basse emissioni di anidride carbonica, o in grado di mitigare alcuni degli effetti del cambiamento climatico, con l’obiettivo di un rendimento maggiore rispetto a un tipico portafoglio investment grade, con minore turnover.
I gestori del Fondo individuano investimenti in grado di offrire un’esposizione positiva in ambito ambientale, quali le energie rinnovabili, l’uso efficiente delle risorse, la gestione del suolo, le risorse idriche, le infrastrutture e l’ambiente marino. Considerando che oggi il 90% degli investimenti è destinato a progetti di cambiamento climatico e nei paesi in via di sviluppo, i gestori cercano opportunità anche in aree attualmente poco finanziate, ad esempio quella dell’adattamento. Gli investitori potranno affidarsi a un processo d’investimento che unisce i punti di forza di Lombard Odier IM e di AIM. L’Impact Office di Lombard Odier integra il processo di verifica indipendente di AIM, definendo gli obiettivi della strategia in termini di impatto. Le competenze nell’analisi del credito di Lombard Odier IM andranno ad unirsi all’esperienza del team fixed income di AIM, per creare un portafoglio capace di generare impatto ambientale senza aumentare il rischio né compromettere il rendimento. Il portafoglio è monitorato dal team indipendente di gestione del rischio di LOIM.