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Fotovoltaico: dal DoE 15 mln per l’integrazione con impianti d’accumulo

Lanciato dal Dipartimento per l’energia americano il nuovo schema finanziario “Sustainable and Holistic Integration of Energy Storage and Solar PV”

Fotovoltaico: dal DoE 15 mln per l’integrazione con impianti d’accumulo(Rinnovabili.it) – Il futuro delle rinnovabili si giocherà tutto sulla capacità di adattare il sistema di distribuzione dell’energia alla flessibilità di queste fonti. Lo ha capito anche il Dipartimento dell’Energia statunitense che attraverso la sua SunShot  Initiative è pronto supportare economicamente nuovi progetti di energy storage, espressamente dedicati all’energia solare. Nel dettaglio, il Doe ha stanziato ben 15 milioni di dollari che serviranno a finanziare l’integrazione degli impianti fotovoltaici nella rete nazionale attraverso l’utilizzo di impianti di accumulo energetico. Il nuovo schema finanziario, battezzato Sustainable and Holistic Integration of Energy Storage and Solar PV (SHINE), è alla ricerca di progetti che – parole dello stesso Dipartimento – “permettano lo sviluppo e la dimostrazione di tecnologie integrate, scalabili e convenienti per il solare che incorporino sistemi di energy storage e di lavoro senza soluzione di continuità per soddisfare sia le esigenze dei consumatori che quelle della rete elettrica.” L’accento posto dal DOE è soprattutto sulla distribuzione ‘on-site’ del fotovoltaico, piuttosto che la produzione centralizzata di impianti su scala utility.

 

“Man mano che cresce il numero di impianti fotovoltaici e diminuisce il costo dell’elettricità solare, questa fonte diventa un’opzione sempre più energia pulita a prezzi accessibili per le famiglie più americane e le imprese”, ha ricordato solo qualche giorno fa il segretario all’energia Moniz. “Oggi, gli Stati Uniti hanno 15,9 GW fotovoltaici installati – abbastanza per alimentare più di 3,2 milioni di abitazioni americane. Nuovi progetti annunciati oggi aiuteranno l’industria degli Stati Uniti a continuare a crescere, garantendo all’America di poter sfruttare le sue vaste fonti energetiche rinnovabili, ridurre l’inquinamento di carbonio, e continuare a guidare il mondo dell’innovazione energetica pulita”.

 

Gli stati della California, Hawaii e New York sono oggi i primi del paese per accumulo energetico, sia in termini di distribuzione che di politiche incentivanti; un fattore che rende questi tre stati leader a livello mondiale.