Lo studio di bioarchitettura Tailor Made Arkitekter ha realizzato la SPA che reinterpreta lo schema del fienile tradizionale e lo mixa alla serra per produrre cibi biologici
(Rinnovabili.it) – Lo studio Tailor Made Arkitekter ha riproposto il modello del fienile tradizionale svedese in chiave moderna e sostenibile. Questa struttura di bioarchitettura, adibita a SPA e sala conferenze, ricicla completamente le acque nere per fertilizzare la piccola coltura che produce gli alimenti biologici che serve il ristorante.
Sulle sponde del Lake Vättern nel sud della Svezia la struttura dalla base rosso ruggine e la copertura a falda inclinata in vetro si integra perfettamente con il contesto, riproponendo le forme tradizionali della serra e del fienile mixate in una composizione equilibrata ed elegante.
“L’esterno è disegnato traendo l’ispirazione dalle case-fienile tradizionali svedesi, con le loro porte e persiane semplici. In questo modo si crea dinamismo con la facciata e si riduce la dispersione di calore quando la struttura non è in uso.” Ha spiegato il fondatore dello studio Fredrik Olson.
L’attenzione alla tradizione è testimoniata anche dalle scelte cromatiche; la colorazione tradizionale degli esterni è ottenuta con una vernice che proviene dalla miniera di rame Falun in Dalecarlia.
La volontà degli architetti è quella di realizzare una casa che invece di produrre rifiuti, fornisca cibo biologico da consumare tutti i giorni, in un’ottica di autoproduzione e riciclaggio.
La struttura del fienile di bioarchitettura
Gli interni della struttura in lamellare sono rivestiti da assi di legno che abbinate al vetro e alla ricca vegetazione, donano un’atmosfera rilassata e naturale agli ambienti. Il soppalco sotto la copertura trasparente è occupato dalla sala conferenze, nella quale è possibile pranzare immersi nel verde della serra, godendo della vista dell’incantevole lago. La base di legno della costruzione, parzialmente ipogea, ospita invece gli spazi per i trattamenti benessere e le guests room, che sfruttano il calore della terra per ridurre i consumi energetici. Lo studio di bioarchitettura di Goteborg ha realizzato un anello esterno di riciclaggio delle acque reflue perché: “E’ molto chiaro il motivo per cui non si devono emettere sostanze inquinanti nell’ambiente, queste possono essere trasformate e riutilizzante nel proprio sistema di riciclo.”