Il Mibact ha presentato le linee guida per valutare ed accrescere l'efficienza degli edifici tutelati dalla sovrintendenza. Uno strumento per progettisti ministeriali e non
(Rinnovabili.it) – Negli scorsi giorni presso il Salone del Consiglio Nazionale degli Architetti sono state presentate le “Linee guida di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale” che forniscono ai progettisti le indicazioni per migliorare l’efficienza degli edifici tutelati.
Il documento è pensato sia per i progettisti interni al ministero che per gli architetti esterni, che da oggi hanno a disposizione un valido strumento per valutare la prestazione energetica degli edifici storici e gli eventuali lavori di riqualificazione, proposti per la capacità di tutelare le caratteristiche di pregio degli edifici antichi.
L’obiettivo principale del Ministero dei Beni Culturali è quello di migliorare l’efficienza energetica delle strutture date in consegna, con i conseguenti benefici ambientali e l’abbattimento dei costi di gestione. La conservazione delle caratteristiche storiche dei centri urbani non deve diventare l’alibi per evitarne l’efficientamento.
“Le Linee d’indirizzo affrontano anche le delicate ricadute di un uso efficiente dell’energia per la conservazione e la protezione dei centri e dei nuclei storici e dell’architettura rurale ai fini paesaggistici e sulla qualità dell’intervento contemporaneo per la riqualificazione degli edifici e dei nuclei urbani, ritenendo tali tematiche strettamente interconnesse, se non indissolubili, rispetto a quelle dei beni architettonici sottoposti a tutela.” Comunicano dal Ministero.
La struttura delle Linee Guida per l’efficienza degli edifici tutelati
Il testo si suddivide in diverse sezioni che chiariscono l’oggetto delle linee guida, le analisi da condurre per avere una conoscenza appropriata dei contesti, le diagnosi necessarie per valutare l’efficienza energetica degli edifici tutelati ed i lavori di miglioramento che si possono affrontare per eliminare le dispersioni, produrre energia pulita e bonificare l’umidità. Il testo è corredato da una serie di schede illustrative che in modo sintetico illustrano una serie di casi studio di riferimento.