Il tetto fotovoltaico consente una produzione doppia rispetto al consumo. La quantità in eccesso produrrà idrogeno per le auto fuel cell
(Rinnovabili.it) – Un edificio ad energia positiva, capace grazie al fotovoltaico di generare il doppio di quanto consuma, utilizzerà l’energia in eccesso per la produzione in loco di idrogeno, che verrà impiegato dalla stazione di ricarica per veicoli fuel cell adiacente.
È questo il cuore del progetto unico al mondo avviato in Norvegia, nella città di Sandvika, dalla join venture tra Uno-X Hydrogen AS (gruppo norvegese che costruisce stazioni di ricarica), e NEL ASA (la prima azienda di idrogeno quotata alla Borsa di Oslo). NEL ASA metterà a disposizione la sua Powerhouse Kjørbo, complesso di edifici da oltre 5 mila metri quadri, che trae tutta la propria energia dal fotovoltaico. Kjørbo occupa una posizione centrale a Sandvika, tra due delle strade più trafficate della Norvegia, con 80 mila automobili in transito quotidiano.
Qui troverà posto la stazione di ricarica per auto a idrogeno, che produrrà il vettore direttamente sul posto. L’impianto sul tetto della Powerhouese Kjørbo consente, infatti, di produrre 200 mila kWh l’anno, il doppio della quantità necessaria al consumo della struttura. La quantità in sovrappiù, dunque, verrà ceduta a Uno-X Hydrogen AS.
«Questa stazione di rifornimento segna l’inizio della nostra rete di minimo 20 stazioni in Norvegia dal 2020 – ha detto Roger Hertzemberg, CEO del gruppo – e consentirà a tutti i norvegesi di scegliere un veicolo a celle a combustibile quando acquisteranno la loro prossima auto».
Il progetto ha un budget totale di 3,4 milioni di dollari: 690 mila verranno stanziati dalla Contea di Akershus e 930 mila dall’impresa pubblica norvegese Enova, responsabile per la promozione di produzione e consumo energetico nel rispetto dell’ambiente. Altri partner del progetto sono la società di consulenza Asplan Viak e il Comune di Bærum.
Non è l’unico progetto NEL e Uno-X stanno portando avanti nel tentativo di ampliare le infrastrutture per la mobilità a idrogeno: i due gruppi creeranno una joint venture, partecipata rispettivamente al 51% e 49%, allo scopo di costruire una rete di stazioni di rifornimento per auto fuel cell in tutte le principali città della Norvegia: Oslo, Bergen, Trondheim, Stavanger, Kristiansand.