(Rinnovabili.it) – Nel Fuji Eco Park Village un container diventerà una casa passiva e fattoria idroponica, capace di produrre cibo fresco biologico senza consumare neanche un chilowattora di energia. Il progetto della fattoria passiva Eden grow home ha trovato i finanziamenti sulla piattaforma di crowdfunding Indiegogo e presto inizierà la realizzazione.
“Noi forniamo una starter house per l’agricoltore moderno con un design sostenibile ed accattivante, e un kit di strumenti per personalizzare la casa in base al vostro stile di vita ideale e alle vostre esigenze”, spiegano i progettisti.
Com’è fatta la fattoria passiva Eden grow home
Una struttura in legno lamellare coperta di pannelli di vetro trasformerà l’attrezzatura per i trasporti di merci in una serra che produrrà ogni giorno frutta, verdura e uova biologiche. Sistemi di coltivazione idroponica ed acquaponica saranno sfruttati per far crescere velocemente le essenze facendo a meno di fertilizzanti chimici e pesticidi. L’acqua piovana sarà raccolta in appositi serbatoi ed una volta filtrata verrà convogliata in bagno, in cucina e nell’impianto di irrigazione.
La fattoria passiva giapponese, all’interno riesce ad ospitare comodamente quattro persone; gli spazi sono suddivisi in cucina, living room con divano letto, camera matrimoniale e bagno. La prefabbricazione, i materiali naturali come il legno, il riciclo di vecchi container e la possibilità di personalizzare la Eden Grow Home rende il progetto un esempio di sostenibilità ed autoproduzione di cibo davvero interessante. Le rinnovabili sfruttate per ottenere l’autosufficienza energetica sono il minieolico in copertura e l’impianto fotovoltaico, che riescono a soddisfare i consumi di quattro abitanti in tutte le stagioni.
La possibilità di espandere facilmente la serra in lunghezza, rende il progetto adatto alle esigenze di ogni tipo di fattore. I costi della fattoria passiva, una volta avviata la produzione di massa, saranno intorno ai 30.000 dollari, circa 27.000 euro.