(Rinnovabili.it) – La sedicenne indiana Bisman Deu nella sua cucina di casa ha trovato la ricetta per trasformare la paglia di riso in un materiale nuovo, sostenibile e dalle ottime prestazioni. Si tratta di eco mattoni, un’innovazione verde che si è meritata il riconoscimento Junior Achievement dell’UNICEF per i benefici che porterebbero alle popolazioni povere se si diffondessero a grande scala.
Le famiglie di agricoltori indiani sono solite costruire le loro abitazioni con mattoni di fango. Questo materiale povero e facile da ottenere ha una vita media di trenta anni, poi inizia a sgretolarsi e l’edificio ha bisogno di essere ricostruito, oltretutto non è molto resistente alle piogge e nel periodo dei monsoni crea gravi problemi alle costruzioni.
Bisman Deu ha ottenuto un prodotto di riciclo altrettanto economico e a chilometri zero. Gli eco mattoni, chiamati Green Wood, sono stati sviluppati con il supporto dell’iniziativa Social Innovation Relay e sono ottenuti dalla miscelazione della paglia di riso con una resina che migliora le prestazioni di durabilità e resistenza agli agenti atmosferici, aspetto da non sottovalutare in un paese tropicale dai frequenti monsoni.
Per ogni tonnellata di riso si devono smaltire 260 kg di paglia, che solitamente vengono bruciati tra i rifiuti. La ragazza invece ne ha fatto un materiale impermeabile, resistente ai funghi e a prova di fango. L’anidride carbonica che veniva liberata nell’atmosfera con la combustione rimane nelle pareti degli edifici e il reddito agricolo ne trae benefici: con la creazione dei mattoni anche quelli che venivano considerati scarti possono essere venduti, aumentando le possibilità economiche degli agricoltori indiani. La popolazione ne gioverebbe anche in termini di salute in quanto la combustione della paglia causa problemi respiratori e fumi dannosi.
Bisman Deu in questo momento sta migliorando gli eco mattoni e spiega: “Ho fatto alcuni disegni e sto ottimizzando il prototipo, visto che sono in un momento cruciale del percorso scolastico sto studiando e lavorando al Green Wood allo stesso tempo, ma spero di mettere il prodotto a disposizione di molte persone nel più breve tempo possibile”.