Legno e materiali naturali, artigiani e professionisti locali nel rispetto del rigido protocollo svizzero Minergie: è l' eco-hotel Chedi Andermatt, dove la sostenibilità si accompagna al lusso.
Un’architettura esclusiva riservata ad un turismo altrettanto esclusivo, ma che non smette di prestare attenzione all’ambiente ed al contesto nel quale si inserisce. A fare da cornice all’ eco-hotel è la splendida Valle dell’Orasera, per la precisione il villaggio di Andermatt, situato a pochi chilometri da Zurigo.
Cercando di prendere ispirazione dal paesaggio circostante, senza comprometterne la qualità, i progettisti dello studio malesiano Denniston International, guidati dall’architetto Jean-Michel Gathy, hanno trasformato l’eco-hotel in un valore aggiunto per il territorio.
LUSSO ECOLOGICO – Trovandoci in Svizzera, uno dei Paesi più attenti al rispetto della natura e delle caratteristiche del paesaggio, l’eco-hotel Chedi Andermatt è stato realizzato utilizzando unicamente materiali naturali di provenienza locale, puntando alla perfetta integrazione tra l’architettura ed il paesaggio.
La sostenibilità è assicurata dalla certificazione secondo il rigido standard svizzero MINENERGIE che richiede l’uso di materiali e di figure professionali provenienti dall’area circostante, riducendo al minimo l’impatto ambientale e nello stesso tempo incrementando l’economica della regione.
La progettazione e la costruzione dell’eco-hotel Chedi Andermatt ha richiesto 3 anni e mezzo prestando attenzione ai minimi dettagli. Legno e pietra sono ovviamente i due materiali principali dell’eco-hotel progettato secondo i principi dell’architettura passiva. L’aspetto energetico è coperto prevalentemente da fonti rinnovabili, riducendo l’impatto della struttura senza rinunciare ai confort interni.
https://youtu.be/NL0wQ0js11c