Il Decreto Efficienza Energetica sta aspettando il sì delle Regione, parere che sarà positivo solo se verranno garantiti fondi per il territorio
(Rinnovabili.it) – Continua l’intricato percorso del Decreto Efficienza Energetica che rifiutato dalla Regioni a metà maggio attende ora il via libera. Si vocifera infatti che le Regioni daranno oggi il loro ok “condizionato” allo schema di decreto proposto per l’attuazione della direttiva europea sull’efficienza energetica avanzando alcune proposte.
Sarebbe questo quanto emerso a seguito della riunione intercorsa tra alcuni rappresentanti degli enti locali e il Ministro dello Sviluppo economico, proprio come richiesto a metà mese, e se oggi durante la Conferenza Unificata verrà rispettato l’accordo il parere delle Regioni sarà sicuramente positivo.
A lasciare indecise le parti è la destinazione del Fondo nazionale per l’efficienza energetica, che secondo quanto dichiarato dovrebbe mettere a disposizione un budget totale compreso tra gli 80 e i 100 milioni di euro provenienti dalle bollette energetiche pagate dai consumatori. Questi importi dovrebbero essere versati allo stato e riassegnati per mezzo del Ministero dello Sviluppo Economico in modo da sostenere interventi di riqualificazione energetica degli immobili dell”amministrazione pubblica centrale. A tal proposito le Regioni hanno proposto che il denaro venga assegnato, come proposto a suo tempo, allo sviluppo delle reti di teleriscaldamento e all”efficienza energetica degli immobili pubblici anche periferici, motivo per il quale si cercherà di trovare un compromesso che destini parte del fondo a rafforzare i bilanci delle Regioni in modo che possano intervenire direttamente sul territorio.
“Se l”accordo non verrà mantenuto – fanno sapere alcuni rappresentanti delle Regioni a Public Policy – faremo ricorso alla Corte costituzionale”.