Nuova linfa per le PMI britanniche, che avranno a disposizione 19 mln di sterline per avviare progetti di efficientamento energetico, stoccaggio e tecnologie a basse emissioni
(Rinnovabili.it) – Arriva dal DECC, il Dipartimento britannico dell’Energia e del Cambiamento Climatico, la conferma dell’avvio della seconda fase dell’Energy Entrepreneurs Fund, nato per supportare chi si occupa di migliorare l’efficienza energetica, lo stoccaggio dell’energia e le tecnologie a basse emissioni. Visto il successo della prima fase del progetto, che ha portato all’assegnazione di finanziamenti per un totale di 16 milioni di sterli
ne, il Governo ha deciso di avviare a seconda tranche per dare una ulteriore sferzata al settore. Presentando le richieste gli imprenditori selezionati potranno ricevere parte del fondo del valore di 19 milioni di sterline per portare a termine i propri progetti.
A tal proposito il segretario dell’Energia e Cambiamento Climatico, Ed Davey, ha specificato che il fondo è stato progettato per dare sostegno alle piccole e medie imprese che hanno idee innovative e green e hanno bisogno del sostegno governativo per attuarle.
“Questo finanziamento trasformerà le idee in realtà e le poterà sul mercato, creando nuovi posti di lavoro verdi e aiutando il Regno Unito ad andare avanti nella corsa globale del processo di innovazione”, ha detto Davey in una dichiarazione “Un settore ambizioso con a capo la piccola impresa può guidare nella direzione giusta la ripresa economica. Quindi voglio vedere le PMI più brillanti della Gran Bretagna partecipare numerose attraverso l’invio dei loro progetti.
Le proposte delle aziende, da inviare entro il 12 luglio, non potranno ottenere finanziamenti superiori a un milione di sterline e dovranno garantire la riuscita del progetto entro marzo 2015.