Commpost è il padiglione realizzato con la progettazione parametrica che insegna il compostaggio praticamente e tramite contenuti grafici e online
(Rinnovabili.it) – Sembra una piccola montagna il padiglione che insegna il compostaggio e offre servizi ed informazioni nelle zone rurali.
Una serie di moduli prefabbricati vengono assemblati direttamente sul lotto per comporre la costruzione che mostra ai passanti le varie tecniche per trasformare i composti organici in fertilizzante naturale. Il padiglione ha un hotspot wifi integrato, una serie di infografiche per comunicare attraverso contenuti visivi l’importanza del riciclaggio e del compostaggio, una collezione di QR Codes incisi nei pannelli che riportano a link sul tema e delle compostiere per capire praticamente di cosa si tratta.
Gli ideatori di Commpost – Daniel Gillen, Colby Suter, Philipp Ohnesorge,e Gustav Fagerstrom hanno utilizzato la progettazione parametrica per informare e sensibilizzare i passanti sulle pratiche ecocompatibili che riducono i rifiuti che vengono portati in discarica, sull’importanza del riciclo e dell’agricoltura naturale.
L’importanza del compostaggio
Con il compostaggio si ottiene un ottimo fertilizzante partendo dagli scarti e chi si imbatte nel Commpost Pavilion può toccare con mano le pratiche più avanzate per trasformare i rifiuti in risorse, partecipando attivamente a questo processo virtuoso.
Una piattaforma allo stesso tempo tecnologica, gradevole alla vista ed educativa, trasforma in un gioco per adulti e bambini una pratica ecocompatibile che ha tutte le carte in regola per trasformare il mondo dell’agricoltura, che sta abbandonando pesticidi e fertilizzanti chimici per affidarsi unicamente alle risorse naturali.
“Become a composter” è un invito alla condivisione e allo share sui social network per diffondere le informazioni apprese nel padiglione e per rendere virale questa pratica sostenibile.
Insieme ad altre 18 proposte Commpost è tra i finalisti del concorso “The Field Constructs Design Competition”, i cui vincitori verranno annunciati il prossimo novembre, mentre le proposte più interessanti possono essere ammirate in una mostra allestita dall’Università di Austin in Texas.