(Rinnovabili.it) – Si chiama YCube ed è la soluzione prefabbricata modulare progettata da Richard Rogers per risolvere il problema della carenza di alloggi nel Regno Unito, puntando all’efficienza energetica, alla flessibilità ed al risparmio.
Il prototipo, testato a febbraio, ha raggiunto il massimo livello di certificazione previsto dal Code for Sustainable Homes, trasformandosi nell’alloggio temporaneo ideale per fornire un’alternativa ai residenti meno abbienti, consentendo di vivere all’interno di YCube per un periodo sufficiente a risparmiare i soldi per un appartamento “vero”.
Bastano otto settimane per fabbricare i 26 mq di YCube, mentre è sufficiente una settimana per assemblarlo in loco, trasportando il materiale necessario semplicemente con l’ausilio di un camion.
I progettisti della Rogers Stirk Harbour + Partners stanno collaborando con l’organizzazione no-profit YMCA London South West per costruire una vera e propria comunità di circa 36 YCube nei pressi di Mitcham nel Regno Unito, per testare il sistema e nello stesso tempo fornire una soluzione abitativa economica, innovativa ed efficiente.
Ciascun modulo abitativo comprende un soggiorno, una camera da letto un bagno ed una cucina, il tutto inserito all’interno di un involucro abitativo ad alta efficiente, colorato ed originale.
Se la sperimentazione della YMCA darà buon esito, il passo successivo permetterà di realizzare circa 150 unità modulari, adatte ad accogliere altrettante famiglie secondo il principio del social housing temporaneo.
YCube non è la prima sperimentazione di questo tipo firmata dall’architetto Richard Rogers che, lo scorso settembre, aveva costruito nel cortile della Royal Academy Annenberg di Londra il prototipo Homeshell, un edificio di tre piani ad alta efficienza e low cost costruito in meno di 24 ore.