(Rinnovabili.it) – Il secondo giardino verticale più alto al mondo si trova a Medellin in Colombia, dove un duplice team di progettisti Groncol e Paisajismo Urbano, ha applicato la tecnica del verde pensile alla facciata di un edificio residenziale.
Il giardino verticale di Medellin ha raggiunto un’altezza di 92 metri estendendosi per tutto l’edificio ed è stato progettato prestando particolare attenzione alle essenze vegetali autoctone permettendo al green wall di adattarsi autonomamente alle variazioni climatiche locali, riuscendo a resistere anche ai forti venti che soffiano solitamente a queste altezze.
I giardini verticali si stanno dimostrando un validissimo aiuto alla progettazione architettonica che ha iniziato a servirsene sia per un fattore estetico che, soprattutto, per un fattore termico. Sono molteplici infatti i benefici apportati dal verde pensile: qualità estetica, riduzione dell’isola di calore, miglioramento della qualità dell’aria, miglioramento dell’efficienza energetica, dei benefici indoor, riduzione dell’inquinamento atmosferico con vantaggi per l’ambiente.
Mentre il team di Groncol ha scelto le tipologie arboree da inserire nel giardino verticale, Paisajismo Urbano si è dedicato allo studio dell’irrigazione idroponica, indispensabile per garantire la sopravvivenza della parete verde senza la necessità di una manutenzione costante.
Il giardino verticale della Colombia potrebbe essere considerato il secondo più alto al mondo, immediatamente dietro al green wall della Antilia house di Mumbai. Tuttavia, Patrick Blanc sta attualmente lavorando alla costruzione di uno dei giardini verticali più alti ed estesi mai realizzati (166 metri), inserito sulla facciata di uno dei grattacieli in costruzione a One Central Park di Jean Nouvel.