(Rinnovabili.it) – Il governo cileno ha deciso di spingere l’acceleratore in tema di rinnovabili organizzando un fondo per la crescita dell’impiego delle fonti alternative del valore di 1,3 milioni di dollari (780 milioni di pesos). Il totale dei progetti finanziabili ammonterà a 740 MW di potenza istallata suddivisi in 15 progetti mini-idro, 12 solari, 15 eolici, 7 centrali a biomassa, una centrale ibrida e 1 progetto per la realizzazione di una linea di trasmissione.
Secondo quanto diffuso dal Centro per le energie rinnovabili (CER) le risorse sono state prelevate da un concorso indetto dal CER stesso per cofinanziare progetti energetici nel loro stadio iniziale e iniziative per la costruzione di linee di trasmissione. Come ha voluto specificare anche il ministro dell’Energia, Máximo Pacheco, il concorso rientra nell’Agenda energetica del paese, incentrata su priorità quali l’utilizzo delle risorse energetiche nazionali. “Vogliamo aggiungere nuova fornitura da fonti rinnovabili per la nostra patria e vogliamo farlo aggiungendo alla nostra cerchia nuovi attori visto che abbiamo spazio sia per nuove idee che per nuove imprese” ha specificato Pacheco ricordando che il concorso è riservato a progetti si sfruttamento delle fonti rinnovabili che abbiano una capacità istallata minore di 50 MW e progetti che puntino allo sviluppo di nuove linee di trasmissione associative che permettono di mettere in collegamento più di un progetto.
Parte delle risorse che la Corporación de Fomento de la Producción (Corfo) ha assegnato a questo concorso potranno essere rimborsate dalla Banca di sviluppo tedesca (KfW), grazie ad un accordo di cooperazione internazionale per il sostegno dello sviluppo della produzione di energia pulita e la riduzione delle emissioni.