(Rinnovabili.it) – Il famosissimo brand di prodotti minimalisti giapponesi MUJI si è avventurato nel campo dell’architettura green ed ha esposto in un parco di Tokio due case sostenibili prefabbricate. La volontà è quella di mostrare come materiali naturali, colori tenui ed efficienza energetica sappiano adattarsi alla metropoli come al contesto naturale. Le case sostenibili prefabbricate di Muji sono caratterizzate da semplicità ed eleganza, ogni dettaglio è studiato per trasmettere calma ed enfatizzare il rapporto con la natura circostante.
Le due tipologie delle case sostenibili prefabbricate
Una delle due case è poco più di un rifugio, infatti il progettista Konstantin Grcic per definire la sua creazione per il brand giapponese parla di capanna.
“La capanna è solo uno spazio – non deve essere un luogo pienamente funzionante per la vita”, spiega Konstantin Grcic. “Non deve essere dotata di acqua o elettricità. E ‘solo uno spazio per fare qualcosa. Ad esempio, se è destinata ad un pittore, la può utilizzare come studio.”
Le dimensioni molto contenute della casetta di Grcic le permettono di essere costruita senza concessione edilizia in moltissimi stati. Nonostante lo spazio minimo la casa è isolata con i pannelli sandwich che si usano per i container, mentre gli infissi in legno ed i pannelli di carta ricordano le abitazioni tradizionali orientali.
La seconda tipologia ripropone il modello della casa tradizionale con il tetto a falda, presente nei contesti rurali di tutto il mondo, in chiave ecocompatibile. Il designer Naoto Fukasawa ha studiato un perfetto mix di legno e vetro per la casa sostenibile riscaldata con una stufa a biomassa che contiene una piccola cucina ed un bagno.
I due progetti di Muji sono due esercizi di Existenzminimum, che ci ricordano gli esperimenti olandesi dei primi del 900 in chiave sostenibile e minimalista. Questo perfetto cocktail di tradizioni orientali e materiali naturali è pronto per essere messo in vendita? In molti credono in questa possibilità.
