(Rinnovabili.it) – Le strutture X-Float thailandesi sono bellissime case galleggianti che fluttuano sul Kwai River. Queste dimore acquatiche sono state progettate per trascorrere fantastiche vacanze immersi nella natura incontaminata. Svegliarsi con la vista delle montagne rigogliose, tra i rumori del fiume ed il fruscio delle foglie è possibile senza rinunciare a nessuna comodità grazie al progetto degli architetti dell’agaligo studio, che hanno studiato le case galleggianti prefabbricate nei minimi dettagli.
Gli interni molto semplici offrono ai visitatori una sala soggiorno vetrata con vista sul fiume, una camera da letto ed un lussuoso bagno. Le case galleggianti sono affiancate sui lati opachi e creano una sorta di schiera acquatica con approdo dalla terraferma. Il resort di Kanchanaburi è composto inoltre da altri edifici di servizio come reception e ristorante.
L’evoluzione progettuale è partita dal concept della zattera e lavorando sul volume è nata la X-float. Le abitazioni sono costruite assemblando pannelli prefabbricati di fibra di cemento e compensato, la struttura è in acciaio leggero mentre i pavimenti sono in doghe di legno.
La grande vetrata dalla quale si può godere della vista del tramonto sul fiume è orientata per sfruttare gli apporti termici solari senza surriscaldare gli ambienti interni. I raggi riescono a penetrare in inverno (quando sono obliqui) mentre in estate (quando sono perpendicolari alla copertura) vengono bloccati dalla pensilina.
Le caratteristiche di fitodepurazione delle case galleggianti X-float
Per non lasciare traccia nell’ambiente circostante, le acque nere e grigie subiscono un trattamento di depurazione prima di essere sversate nel fiume. Inoltre sulla base delle case galleggianti sono piantate piante acquatiche con poteri fitodepurativi come la cannuccia di palude, il papiro e la brasca. Queste specie d’acqua dolce si nutrono delle sostanze inquinanti e crescono robuste migliorando naturalmente la qualità dell’acqua.
