Il BAT Studio ha progettato per una coppia di Wraysbury la casa resiliente che si può sollevare di 80 cm quando si rischia un allagamento
(Rinnovabili.it) – Da quando ci siamo accorti che il cambiamento climatico non è uno scherzo e che dobbiamo seriamente correre ai ripari, gli architetti di tutto il mondo si stanno cimentando in progetti capaci di adattarsi all’instabilità dei fenomeni climatici e di garantire anche in casi estremi la sicurezza degli inquilini. Un esempio è la casa resiliente progettata per una famiglia in Middlesex dagli architetti del BAT studio, capace di sollevarsi di ottanta centimetri grazie ad una pompa idraulica e ai quattro supporti integrati negli angoli della struttura.
I due inquilini della “Greenhouse that grows legs”, hanno scelto di abitare in una casa con le gambe perché erano stanchi di avere a che fare con le inondazioni. Quando acquistarono la loro vecchia casa a Wraysbury, sulle rive del Tamigi, l’agente immobiliare gli assicurò che il rischio inondazioni era pari all’1%. La situazione invece si rivelò molto diversa. In quindici anni Peter ed Erica hanno dovuto far fronte a cinque allagamenti, che hanno causato diversi danni alla struttura, ai mobili ed agli oggetti.
Con la casa resiliente sollevabile invece, quando il livello del fiume diventa preoccupante, si può scegliere di alzare l’abitazione semplicemente premendo il tasto che aziona la pompa idraulica.
Le caratteristiche della casa resiliente con le gambe
La “serra che cresce” è un semplice parallelepipedo in legno lamellare con vetrate e pannelli di alluminio tra un supporto e l’altro. La struttura è contraddistinta dalla leggerezza, che permette all’abitazione di essere sollevata senza un dispendio energetico troppo consistente. Per sfruttare al meglio il guadagno solare la parete esposta a sud e quella ad ovest sono quasi completamente vetrate, mentre le altre due hanno tamponature opache composte da pannelli di alluminio isolati e vernice verde. Le “gambe idrauliche” sono visibili all’interno della struttura, che già dal primo sguardo rivela la sua natura anfibia.