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Inventori, studenti, Università: aperte le Call per Maker Faire Rome 2019

Fino al 24 giugno, startupper, appassionati di tecnologia, scuole, Centri di ricerca, artisti e tutti coloro che amano definirsi innovatori potranno presentare i propri progetti per partecipare alla Maker Faire Rome - The European Edition

Maker Faire Rome 2019
MAKER FAIRE MOSTRA DELL’INNOVAZIONE

Tante le novità per l’edizione 2019 di Maker Faire Rome: dallo spazio MakerArt fino alla scelta di rendere l’evento carbon free

 

(Rinnovabili.it) – Cercasi artigiani dell’innovazione, visionari, costruttori, ingeneri, sognatori, imprenditori, startupper, in una parola: makers. Torna l’appuntamento con la fiera dell’innovazione più divertente e affascinante del Pianeta: in occasione della settima edizione di Maker Faire Rome – The European Edition, che si terrà nella Capitale dal 18 al 20 ottobre 2019, sono state aperte tutte le call per raccogliere i progetti dei maker italiani.

 

Tre le sezioni aperte fino al 24 giungo: la Call for Makers chiama a raccolta appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, chef, artigiani, designer, agricoltori, ricercatori, startupper, insomma tutti coloro che creano e stupiscono con la forza delle proprie idee.

La Call for University and Research Institutes si rivolge ai progetti coordinati da Università e Istituti di ricerca italiani e stranieri.

La Call for Schools è aperta alle idee progettuali realizzate nelle scuole secondarie di secondo grado dell’Ue, che saranno ospitate in un apposito padiglione della Fiera di Roma durante la 3 giorni dell’evento.

 

Tantissimi gli argomenti al centro della prossima edizione di Maker Faire Rome: dalla robotica all’intelligenza artificiale, dall’economia circolare all’Internet delle cose (IoT), dalla manifattura digitale al foodtech fino all’agritech, l’urbantech, la mobilità smart, le tecnologie per lo sport e la salute, l’edilizia sostenibile, la realtà virtuale e aumentata.

 

maker faire rome 2019 call

 

Tra le novità dell’edizione 2019, la scelta di organizzare l’evento in maniera totalmente sostenibile e carbon free: in quest’ottica è stato stilato un decalogo di buone pratiche da attuare durante la Fiera, tra cui il divieto di utilizzo all’interno dell’area espositiva di recipienti in polietilene o altri materiali plastici e la produzione, in fase d’allestimento ed esposizione, di energia rinnovabile per raggiungere la copertura completa del fabbisogno energetico della struttura.

 

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Ma le sorprese non finiscono qui: al debutto quest’anno anche lo spazio MakerArt, un progetto che vedrà la stretta collaborazione di artisti e innovatori tecnologici per la creazione d’installazioni artistiche interattive che coinvolgeranno il pubblico.

 

Un’edizione che si apre sempre più anche alle piccole e medie imprese e alle Istituzioni con il forum Technology for All, dedicato all’innovazione tecnologica applicata al territorio e ai beni culturali, e con la novità Ask me Everything, un nuovo spazio che sarà dedicato all’orientamento alla cultura del digitale per le Pmi, con cui si vuole favorire l’incontro tra i professionisti di settore e le imprese presenti.

 

Il cuore di Maker Faire Rome restano sempre le nuove generazioni, con la consueta anteprima dedicata alle scuole la mattina del 18 ottobre (l’Educational Day che ogni anno apre l’evento cui nel 2018 parteciparono 27 mila studenti) e decine di workshop, incontri, presentazioni dedicate alla formazione e alla conoscenza.

 

“Sono felice testimone dell’evoluzione dell’universo maker che sempre più si anima di proposte orientate ai mondi dell’education e del professional – spiega Massimo Banzi, curatore della Maker Faire Rome – Vedo grande curiosità da parte di aziende e industrie, che scorgono nelle abilità dei maker possibilità insospettabili di nuovi business, d’invenzione e di soluzioni. La crescente partecipazione di scuole, università e Istituti di ricerca testimonia questo fermento creativo e culturale. Invito quindi i maker di tutto il mondo a inviare le application per partecipare a Maker Faire Rome, la seconda Maker Faire per importanza al mondo dopo quella di San Mateo in California. Siamo curiosi di vedere le vostre idee e proposte”.

 

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