Tra i punti di forza della Boathouse il sistema di riscaldamento solare passivo e l’uso di rain garden per il convogliamento delle acque piovane
(Rinnovabili.it) – Va alla Boathouse realizzata dallo studio Gang a Chicago il premio 2016 dell’American Institute of Architects. La giuria ha attribuito il prestigioso riconoscimento all’edificio perché segna “una tregua dalla frenetica vita urbana” ed è stato capace di dar vita a “un meraviglioso rapporto informale tra costruzione, fiume e il parco in cui è collocato”.
Situata al centro del Clark Park di Chicago, sulla riva nord di uno dei fiumi che attraversano la città, la Boathouse è stata completata già nel 2013 e fa parte di un progetto più ampio, commissionato e finanziato dalla municipalità per rivitalizzare l’area del fiume, che di darsene ne prevede in tutto quattro. L’obiettivo è spingere in direzione di una rinascita ecologica e ricreativa della via navigabile attraverso la creazione di un indispensabile punto di accesso per la cittadinanza a questa risorsa condivisa della città.
“Il sindaco di Chicago Rahm Emanuel – ha commentato l’architetto – venne fuori con l’idea di coinvolgere i giovani e di consentire l’accesso all’acqua con questi progetti, per i quali avevamo un budget molto limitato che ci ha spinto a utilizzare materiali semplici. Spero che questo riconoscimento nazionale per la Boathouse aumenterà l’entusiasmo per il buon design e l’attenzione per lo spazio pubblico a Chicago. E spero che inviti le persone a condividere una continua rivitalizzazione ecologica ed infrastrutturale del nostro fiume”
Rivestite di pannelli di zinco e ardesia, le due strutture della Boathouse formano infatti un verso e proprio portale verso il corso d’acqua. Le linee ondulate del tetto, che alternano in modo apparentemente casuale forme a “M” e a “V”, traducono il ritmo della vogata in forma architettonica. In tal modo forniscono sia un elemento di chiaro interesse visivo, sia un sistema di riscaldamento solare passivo grazie all’ampio lucernario. Le strutture stesse, così come il poroso cemento usato per il sito, le piante native dell’area e i camminamenti di ghiaia divertono tutta l’acqua piovana dal sistema fognario combinato della città. Inoltre, sempre in tema di soluzioni ecosostenibili di urban landscaping per filtrare e gestire le acque piovane, le boathouse ospitano anche dei rain garden.
Lo studio di Jeanne Gang è attualmente impegnato nella realizzazione di un’altra Boathouse, situata a poca distanza dalla precedente ma sull’altra sponda del fiume, che dovrebbe venire completata entro il 2016. Le diverse strutture, insieme alla maggiore facilità di accesso al corso d’acqua garantita da altri progetti municipali legati alla mobilità, permetteranno di collegare tra loro gli spazi pubblici situati lungo le rive.