Leonardo Di Caprio ha deciso di costruire un ecoresort nell'isola che ha comprato per 1,75 milioni di dollari in Belize. Il suo progetto intende "restaurare" dal punto di vista ambientale la piccola isola
(Rinnovabili.it) – Leonardo DiCaprio oltre ad essere uno degli attori più pagati degli Stati Uniti è anche un accanito ambientalista e l’ultima idea che ha avuto per “cambiare il mondo” è la costruzione di un ecoresort nell’isola di Blackadore Caye in Belize.
“L’obiettivo è fare qualcosa che cambi il mondo. Non sarei potuto andare in Belize e costruire su un’isola, se non avessi ritenuto che poteva essere qualcosa di innovativo per il movimento ambientalistico” ha dichiarato al New York Times.
L’attore ha finanziato numerosi progetti per la tutela dell’ambiente, siede ai consigli di amministrazione di varie organizzazioni non profit ed è stato recentemente nominato UN Messenger for Peace. L’isola di 42 ettari da lui acquistata per 1,75 milioni di dollari ha aspettato un decennio prima di essere la protagonista di uno dei suoi ambiziosi progetti, questo perché l’attore non riusciva a trovare un partner adatto alla realizzazione del progetto. Sarà Paul Scialla, un uomo d’affari di New York, ad affiancarlo, data la loro stima reciproca confermata dall’acquisto di Leonardo DiCaprio di una casa da 10 milioni di dollari nel condominio sostenibile da lui realizzato nella “Grande Mela”.
Il “Lupo di Wall Street”non è il primo attore famoso ad investire negli hotel di lusso, già Marlon Brando aveva trasformato il mini arcipelago di Tarita Teriipaia in un resort da 4000 euro a notte. La novità del progetto “Blackadore Caye, a Restorative Island” sarà la vocazione sostenibile dell’ecoresort, che anima l’attore ed il costruttore che lo realizzerà. Leonardo e Paul Scialla infatti sono vicini di casa nel complesso LEED Gold Riverhouse al Battery Park City di Manhattan e mossi dalle stesse convinzioni.
Lo spirito dell’ecoresort di Belize
“L’idea della Blackadore Caye è di spingere lo sviluppo di quello che la parola ‘sostenibilità’ significa – spostandosi dall’idea di consapevolezza ambientale a quella di restauro.” Ha dichiarato Scialla. “Non vogliamo solamente ‘fare meno danni’ o essere ad impatto zero, ma aiutare realmente l’isola a guarire e renderla migliore di prima.”
L’attore di The Beach ha spiegato di essersi innamorato dell’isola, ribattezzata “paradiso sulla Terra”, e d’essere intenzionato ad aiutarla nella ricostruzione del suo ambiente naturale, combattendo erosione delle rocce, deforestazione e pesca intensiva. Per farlo ripianterà le mangrovie ed incoraggerà il ritorno dei lamantini, i mammiferi acquatici simili ai trichechi, che stanno perdendo il loro habitat naturale a causa della sparizione delle alghe autoctone.