(Rinnovabili.it) – Meno finanziamenti alle centrali a carbone e più attenzione alle energie rinnovabili. Questo in poche parole quanto contenuto nelle nuove linee guida la Banca europea per gli investimenti (BEI), frutto di 10 mesi di revisione delle politiche interne di prestito. I nuovi criteri, che d’ora in poi guideranno il più grande istituto finanziario pubblico del mondo, si concentrano sul finanziamento dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili, delle reti energetiche, così come della ricerca e dell’innovazione; inoltre includono linee guida semplificate per i prestiti a progetti d’efficienza energetica al fine di migliorare il co-finanziamento di programmi nazionali d’efficienza energetica e di consentire un maggiore sostegno agli edifici a energia quasi zero.
Dare a questi settori, spiega la BEI, “contribuirà a far raggiungere alla UE i suoi obiettivi energetici e climatici, creando occupazione locale in tutta Europa”. spiega Mihai Tanasescu dell’Istituto bancario. La BEI introdurrà inoltre un nuovo Emissions Performance Standard da applicare a tutti i progetti di produzione energetica da combustibili fossili per escludere gli investimenti il cui emissioni di carbonio superano un certo livello di soglia. Questa soglia dovrebbe riflettere gli attuali impegni dell’Unione europea e quelli nazionali per limitare le emissioni di carbonio.
“La decisione della BEI è un primo passo importante – ha dichiarato Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia – ma deve essere fatto di più. Per avere una seria possibilità di rimanere entro il limite dei 2°C di riscaldamento globale, la BEI dovrebbe rafforzare i suoi standard ed eliminare gradualmente il supporto per tutte le centrali alimentate con i combustibili fossili. […] E’ giunto il momento per tutte le istituzioni finanziarie internazionali, e in particolare la Banca Europea per la ricostruzione e lo sviluppo di seguire l’esempio della BEI.” Il WWF invita inoltre la BEI ad abbassare i limiti di emissioni per le centrali elettriche a combustibili fossili che possono essere ammesse al finanziamento nei prossimi anni, premiando solo gli standard migliori. La BEI ha inoltre bisogno di fissare obiettivi di finanziamento misurabili per l’efficienza energetica e il sostegno delle energie rinnovabili, in modo da inviare un segnale chiaro e forte per investitori e industria.