Gli scienziati dell’University of Southern hanno sviluppato una batteria organica di lunga durata e realizzata con componenti eco-compatibili e a basso costo
(Rinnovabili.it) – Il settore dell’energy storage arruola un nuovo dispositivo organico che promette di essere economico ecocompatibile e di lunga durata. A realizzarlo sono stati gli scienziati della University of Southern California, che nei laboratori di chimica dell’Ateneo hanno messo a punto delle batterie low cost a base di acqua. L’innovativa pila – che non utilizza metalli o materiali tossici – è stata progettata pensando ad una futura integrazione con le centrali elettriche rinnovabili, per rendere la rete elettrica più resistente ed efficiente. “Le batterie durano circa 5.000 cicli di ricarica, dando loro una vita di circa 15 anni”, ha spiegato Sri Narayan, professore di chimica presso l’Università. “Al contrario le batterie agli ioni di litio si degradano dopo circa 1000 cicli, e costano 10 volte di più nella produzione”.
La nuova batteria è basato su una struttura a flusso redox, un design simile ad una cella a combustibile, con due serbatoi di materiali elettroattivi disciolti in acqua. Le soluzioni vengono pompate in una cella contenente una membrana tra i due fluidi con elettrodi su entrambi i lati, liberando di conseguenza energia. La vera svolta di questa innovazione consiste nella scelta dei materiali elettroattivi. Il team ha abbandonato l’idea di impiegare molecole metalliche o tossiche, preferendo un composto ecofriendly. Gli scienziati infatti hanno impiegato un chinone naturale, un composto organico idrosolubile. “Questi sono i tipi di molecole che la natura utilizza per l’energia trasferimento”, ha concluso Narayan. La ricerca è stata pubblicata lo scorso 20 giugno sul Journal of the Electrochemical Society.