Il report presentato a Klimaenergy ha visto il Trentino Alto Adige guidare la classifica delle aziende green più meritevoli in quanto ad eco-edilizia e smart energy.
Un database completo contenente oltre 3.000 aziende green classificate per settore di appartenenza, quello realizzato da VedoGreen, società specializzata nei servizi finanziari green, che ha permesso di tracciare una vera e propria mappatura del panorama della Green Economy italiana, evidenziando nel Trentino Alto Adige una delle Regioni di punta per quanti riguarda i settori dell’energia pulita e del green building.
“Sulla base delle indagini condotte sul nostro database proprietario – ha dichiarato Anna Lambiase AD di VedoGreen – il Trentino Alto Adige risulta un ambito territoriale ricco di eccellenze che, per caratteristiche economico-finanziarie, know-how tecnologico, capacità di innovazione e internazionalizzazione, sono in grado di attrarre l’interesse di potenziali investitori”.
In quanto ad aziende green, il Trentino Alto Adige può vantare un’altissima percentuale d’innovazione per l’eco-edilizia, comparto al quale sono dedicate circa il 35% delle aziende green regionali e che le ha permesso di trasformarsi in un punto di riferimento all’avanguardia per tutta l’Europa, sia in tema di progettazione e costruzione di edifici in bioedilizia che per per la realizzazione di componenti per l’isolamento termo-acustico, l’involucro edilizio, il riscaldamento/raffrescamento a pavimento e molto altro.
Accanto all’eco-edilizia, il Trentino Alto Adige ha conquista la vetta della classifica anche grazie alla smart energy, per la quale la percentuale di aziende green impiegate rispettivamente nella realizzazione di impianti a energie rinnovabili (biogas, cogenerazione, fotovoltaici, idroelettrici ed eolici), raggiunge il 44%.
“La regione vanta un know-how tecnologico all’avanguardia nei settori Smart Energy ed Ecobuilding, comparti in cui si concentrano rispettivamente il 44% e il 35% delle aziende analizzate. Dall’analisi emerge per le imprese green del territorio un identikit 2011 molto positivo: fatturato medio pari a 79 mln €, Ebitda Margin medio pari al 15% e CAGR medio 2009-2011 del fatturato del 12%.”
