(Rinnovabili.it) – Il nuovo Attestato di prestazione energetica non entrerà in vigore dal primo luglio ma slitterà al primo agosto. Questo è quanto stabilito dalla nuova bozza del provvedimento, ancora in fase di elaborazione da parte dei Ministeri competenti, ma che presto sarà in Gazzetta Ufficiale.
Un altro aspetto nuovo rispetto alla bozza precedente sarà quello sanzionatorio: infatti scatteranno multe da 700 a 4.200 € per i certificatori che redigeranno APE non corretti, da 1000 a 6000 € per i direttori dei lavori che non presenteranno l’Attestato di prestazione energetica al comune e da 3.000 a 18.000 € per il costruttore/proprietario che non richiederà l’APE per edifici di nuova costruzione.
Gli altri aspetti dell’Attestato di prestazione energetica che invece rimarranno uguali alla precedente bozza:
- Le classi energetiche saranno 10: nel vecchio sistema le 7 lettere da A a G indicavano il livello di efficienza e sostenibilità dell’edificio, nel nuovo le classi varieranno da A 4 a G.
- L’attestato sarà semplificato e identico su tutto il territorio nazionale, con una metodologia di calcolo omogenea
- La prestazione energetica verrà espressa con due dati: l’energia primaria totale, come nel vecchio tipo e l’energia primaria non rinnovabile.
- L’indice di prestazione energetica globale determinerà la classe dell’edificio, espressa in energia primaria non rinnovabile.
- Il nuovo attestato di prestazione energetica indicherà le emissioni di anidride carbonica e l’energia esportata
- Gli interventi per il miglioramento della prestazione dell’edificio si divideranno in due categorie: le ristrutturazioni generiche e gli interventi specifici per la riqualificazione energetica dell’involucro.
- Il nuovo APE conterrà uno schema di annuncio che riporta gli indici di prestazione energetica parziale, per uniformare tutte le informazioni che interessano l’acquirente al momento della scelta dell’abitazione più green da acquistare. Per rendere immediata l’individuazione della convenienza dell’investimento delle emoticon, simboli che esprimono approvazione o critica, saranno associate alla lettera che esprime la classe dell’edificio.