Un algoritmo ideato dall'architetto Tal Friedman piega 8 fogli di alluminio per creare un intero padiglione, senza usare altri elementi portanti. Possibili applicazioni anche in altri campi
(Rinnovabili.it) – Otto fogli di alluminio e un algoritmo basato sulla tecnica dell’origami. Il risultato è un padiglione che apre nuovi campi di applicazione per l’architettura parametrica. I vantaggi sono noti: l’uso di questa tecnologia permette di ottimizzare l’efficienza energetica di intere strutture, ad esempio calcolando e progettando sistemi di ombreggiamento perfettamente integrati anche con il mutare delle circostanze ambientali. Ma viene impiegata anche per la realizzazione di superfici attraverso la piegatura di materiali sottili e rigidi.
È in questa direzione che si muove il padiglione Origami ideato dall’architetto Tal Friedman. Con una particolarità da non sottovalutare: l’intera struttura è realizzata secondo criteri parametrici. E usando soltanto otto fogli di alluminio. Friedman ha tratto ispirazione dalle tecniche tradizionali di origami su carta per creare l’algoritmo necessario a sfruttare al meglio la rigidità dell’alluminio. Il risultato è una struttura a sbalzo auto-portante.
L’architettura parametrica del padiglione Origami
Il progetto, spiega l’architetto, vuole richiamare l’origami non soltanto nei suoi valori strutturali o estetici, ma anche nella modalità di realizzazione. In altri termini, il padiglione è stato realizzato piegando fogli di alluminio, invece di essere assemblato a partire da singoli pannelli come viene tradizionalmente fatto al giorno d’oggi. Così ciascun “fiore”, ciascuna delle due parti che costituiscono il padiglione, è formata da quattro sezioni ripiegate, che a loro volta consistono di 12-20 superfici interconnesse.
Il progetto – ha affermato l’architetto – è la prova che strutture a origami possono essere realizzate su ampia scala sempre mantenendo le caratteristiche di rigidità e stabilità. Ridurre il bisogno di sistemi strutturali portanti conduce a un nuovo tipo di coperture sottili per strutture leggere composte da un solo materiale, in monoscocca