E’ stata inaugurata pochi mesi fa a Lione, Villa B, l’architettura bioclimatica a consumo quasi zero grazie all’energia solare, l’involucro in legno e la climatizzazione ipogea.
Progettata per adattarsi alle esigenze degli inquilini, l’architettura bioclimatica della Villa B sfrutta le caratteristiche naturali del legno per ridurre le dispersioni termiche e ricreare un ambiente interno sano. Mentre il perfetto orientamento dell’architettura bioclimatica di Villa B consente di captare il calore solare, le doghe in larice disposte verticalmente lungo la facciata si trasformano in perfetti brise-soleil mobili per schermare i raggi solari diretti, evitando fenomeni d’abbagliamento e per limitare il guadagno solare degli ambienti.
Durante il periodo invernale sono l’impianto solare, la caldaia a condensazione ed il riscaldamento a pavimento, a svolgere il ruolo più importante nel riscaldamento della casa, grazie ovviamente al supporto di un involucro edilizio ad alte prestazioni perfettamente coibentato.
Sfruttando la ventilazione naturale ed uno scambiatore di calore geotermico posto nel sottosuolo a nord dell’abitazione, anche la climatizzazione durante i mesi più caldi si trasforma in una componente sostenibile.
Progettata dagli architetti di Tectoniques, Villa B si è rivelata inoltre un valido esempio di progettazione prefabbricata modulare in legno, una caratteristica che le ha permesso di ridurre i tempi di costruzione e di conseguenza le emissioni nocive.
Il tetto giardino completa il quadro ecosostenibile di Villa B, trasformando una semplice villetta unifamiliare, in un esempio di architettura bioclimatica a consumi quasi zero.
