(Rinnovabili.it) – Con l’approvazione lo scorso venerdì del Decreto “Destinazione Italia” tutti i contratti di locazione e vendita dovranno dotarsi dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) pena, non più la nullità dell’atto, ma salatissime multe tra i 3.000 e i 18.000 euro.
L’obbligo di dotarsi dell’Attestato di Prestazione Energetica APE, nei contratti di compravendita e di trasferimento degli immobili, è entrato in vigore con l’approvazione del DL Ecobonus n.63/2013, che ha modificato alcuni contenuto della precedente D.lgs192/2005. Prima dell’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto “Destinazione Italia”, la mancata dotazione di una copia dell’attestato APE allegato al contratto di locazione o vendita, aveva quale pena l’annullamento dell’atto; il decreto approvato lo scorso venerdì introduce invece una sanzione amministrativa per entrambe le parti coinvolte (il compratore ed il venditore nel caso della vendita, e il locutore ed il conduttore in caso di locazione) che saranno obbligati a pagare in solido e in parti uguali una multa non inferiore ai 3.000 euro e non superiore ai 18.000.
In caso di contratti di locazione che coinvolgono singole unità immobiliari la sanzione scende invece tra i 1.000 e i 4.000 euro, ridotta della metà nel caso di locazioni non eccedenti i tre anni.