La scoperta di molecole superalogene all’interno delle batterie agli ioni ha permesso ad un team di ricercatori di intervenire nella chimica dell’elettrolita per eliminarne la tossicità
Allo stesso tempo però, gli scienziati sono riusciti a comprendere come rimpiazzare tali sostanze con elettroliti decisamente più ecofriendly. “Il significato [delle nostre scoperte] è che si può ottenere una batteria più sicura senza compromettere le prestazioni,” ha spiegato Puru Jena, professore di fisica presso l’Ateneo ed autore della ricerca. “L’implicazione è che strategie analoghe possono essere utilizzate anche per la progettazione di materiali catodici nelle batterie al litio”.
La svolta è stata tutta questione di struttura chimica. “Sapevo dell’esistenza molte molecole ‘superalogene’ che non contengono un solo atomo di alogeno”, continua il fisico. “Il mio primo pensiero è stato quello di riuscire a scoprire se i componenti anionici degli elettroliti attuali siano costituiti da questa classe molecolare. E, in caso affermativo, creare super alogeni privi di alogeni. La nostra ricerca ha dimostrato che tutto ciò era possibile e praticabile”. I ricercatori hanno anche scoperto come la procedura descritta per le batterie agli ioni di litio sia valida anche per altre batterie metallo-ioni.