L’Aid Innovation Challenge cerca anche in questo 2013 prodotti o servizi ecosostenibili che possano essere utilizzati per migliorare l'erogazione degli aiuti umanitari
(Rinnovabili.it) – E’ rimasto solo un mese a progettisti in erba, ingegneri e inventori della comunità solare per entrare nell’Aid Innovation Challenge, la competizione nata per trovare la prossima grande green solution che aiuti nella consegna di aiuti umanitari e nello sviluppo delle comunità in difficoltà. Il concorso fa parte della annuale manifestazione AidEx, una piattaforma creata sotto il patrocinio delle maggiori ONG e specificatamente dedicata a chi si occupa di aiuti umanitari.
Il successo dell’iniziativa è stato consacrato lo scorso anno grazie vittoria della lanterna fotovoltaica dell’indiana Sunlite Solar, invenzione in grado di fornire 9-10 ore di luce e caricare un telefono cellulare per avere circa 40 minuti di tempo di conversazione. Da allora, 100.000 di queste lanterne sono state distribuite nei campi profughi delle Nazioni Unite in tutto il mondo, tra cui 50.000 per i profughi siriani. “Le innovazioni – commenta Divyesh Thakkar, Socio Fondatore di Sunlite Solar – sono un processo dinamico. Hanno il potenziale di stimolare un esito positivo, fornendo assistenza ai più bisognosi della società. La nostra lanterna solare è stata creata per soddisfare un bisogno specifico. Doveva essere esteticamente simile ai milioni di lanterne a cherosene, realizzate spesso a buon mercato e pericolose per un uso interno, ma anche essere pratica, resistente, economica e rispettosa dell’ambiente”.
L’Event Director di AidEx, Nicholas Rutherford, spiega così l’importanza della competizione: “E’ rimasto solo un mese per iscriversi, esorto gli studenti, le start-up e i leader del settore – in particolare di quello solare – di considerare se il loro prodotto o servizio potrebbe essere utilizzato per migliorare l’erogazione degli aiuti. L’Aid Innovation Challenge è aperto a chiunque abbia un’idea capace di supportare le persone colpite da disastri naturali o causati dall’uomo – e il settore solare ha una storia comprovata di prodotti sostenibili e innovativi che possono essere utilizzati off-grid. Con così tante economie in crisi, l’aiuto è spesso una delle prime cose ad essere tagliato. Per mitigare ciò, è necessario un nuovo approccio che abbia un core dedicato all’innovazione tecnologica“. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 6 settembre e i vincitori saranno premiati con una borsa di studio del valore di 2.460 euro di studio durante l’evento AidEx che si terrà a Bruxelles il 13-14 Novembre.