TerniEnergia approva il via libera dal CdA all’operazione di valorizzazione degli asset fotovoltaici e all’acquisizione di impianti di depurazione
Le parti hanno già stabilito l’eventuale modalità di determinazione del prezzo di compravendita, seguendo un criterio analogo a quello dell’operazione relativa alla JV Energie. In particolare, il valore degli asset sarà determinato sulla base della somma algebrica dell’Enterprise Value relativo al 100% della Joint Venture, pari a Euro 54,3 milioni, e del Valore della Posizione Finanziaria Netta rettificata risultante dal Bilancio infra-annuale redatto alla data di efficacia della cessione. Il prezzo della quota di EDF EN Italia sarà, dunque, pari al 50% di tale valore. Il prezzo finale sarà, altresì, definito a seguito dell’approvazione del suddetto Bilancio infra-annuale di Energia Alternativa Srl. Il Cda di TerniEnergia, nel quadro delle direttrici strategiche del nuovo Piano industriale baseline, che prevede il rafforzamento del business della depurazione, ha, inoltre, approvato l’acquisizione del ramo d’azienda costituito da impianti industriali di depurazione delle acque di falda da Italeaf SpA, società interamente controllata da T.E.R.N.I. Research SpA, che detiene anche il 62,18% di TerniEnergia SpA. Trattandosi di operazione con parte correlata, ai sensi delle Procedure relative ad Operazioni con Parti Correlate, approvate dal Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia in data 30 novembre 2010, il Consiglio di Amministrazione ha acquisito una perizia di stima da esperto indipendente e il parere positivo del Comitato per Operazioni con Parti Correlate e ha approvato all’unanimità la suddetta operazione di acquisizione di ramo d’azienda. L’atto di compravendita sarà sottoscritto in data 21 dicembre 2012. Tale ramo d’azienda consiste nella proprietà degli immobili e degli impianti industriali di trattamento delle acque di falda con rilevanti capacità di processo a servizio del sito industriale di Nera Montoro, nel comune di Narni (TR). Per effetto dell’acquisizione, TerniEnergia subentrerà a Italeaf nella titolarità dell’attività di gestione operativa dei suddetti impianti, secondo un contratto con scadenza nell’esercizio 2021 con Syndial SpA (gruppo Eni), per un corrispettivo complessivo annuo a Euro 1,3 milioni. In particolare, TerniEnergia si farà carico della manutenzione ordinaria e straordinaria, della fornitura e gestione tecnico/amministrativa di chemicals e materiali tecnici e dello smaltimento dei rifiuti. Il prezzo per la compravendita del ramo d’azienda è pari a Euro 1,9 milioni e verrà regolato attraverso la compensazione di crediti vantati da TerniEnergia nei confronti di Italeaf. Stefano Neri, presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, ha così commentato: “Con queste operazioni mettiamo un altro importante tassello nel mosaico di riposizionamento industriale di TerniEnergia, in linea con il quadro strategico delineato nel “Piano industriale 3.0” della società. Le operazioni avviate con EDF EN Italia, rappresentano il formale inizio di un percorso di valorizzazione degli asset rappresentati dalla proprietà degli impianti fotovoltaici di taglia industriale. La razionalizzazione delle partecipazioni è, infatti, strategica per ottimizzare i ricavi derivanti dalla power generation e per migliorare l’efficienza operativa nella gestione degli impianti fotovoltaici e nella vendita dell’energia. Con l’acquisizione del ramo d’azienda di depurazione idrica da Italeaf, invece, TerniEnergia pone le basi anche per un rafforzamento del business della depurazione idrica, del quale detiene già le risorse e le competenze e per il quale è stata destinata una quota del piano di investimenti 2013. Il fabbricato industriale, gli impianti e le aree, rientranti nel perimetro del ramo d’azienda sono, infatti, a servizio di un progetto di ampliamento nei programmi di investimento di TerniEnergia, che prevede la costruzione di un impianto di trattamento rifiuti liquidi, con la possibilità di sfruttare le sinergie tra l’impiantistica esistente e quella di nuova realizzazione”.