La società ha presentato oggi il Piano Strategico 2019-2023: sostenibilità, innovazione e digitalizzazione sono gli elementi chiave dello sviluppo presente e futuro
Terna annuncia l’investimento di 6,2 miliardi di euro sulla rete elettrica nazionale
(Rinnovabili.it) – “Oltre 6 miliardi di euro per la rete elettrica italiana rappresentano l’impegno economico di Terna più alto di sempre, accompagnano il sistema elettrico verso la completa decarbonizzazione e favoriscono la piena integrazione in rete di energia da fonti rinnovabili”. Con queste parole Luigi Ferraris, a.d. e Direttore Generale di Terna, ha presentato oggi il nuovo Piano strategico 2019-2023 dell’azienda. Una cifra record, per stessa ammissione della società, che dovrà permettere al sistema elettrico nazionale di giocare un ruolo attivo nella transizione energetica. “Sostenibilità e dialogo con il territorio, innovazione e digitalizzazione, persone e know-how industriale, rappresentano gli elementi chiave del nostro sviluppo”, aggiunge Ferraris.
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Del totale stanziato, 3 miliardi sono stati destinati allo sviluppo della rete elettrica con interventi di rafforzamento per connessioni tra le zone di mercato e di razionalizzazione delle infrastrutture metropolitane. Nota bene: oltre il 60% delle nuove linee elettriche che entreranno in esercizio in questi cinque anni sarà ‘invisibile’, ossia realizzato tramite cavi interrati o sottomarino, con ridotto impatto ambientale.
Due miliardi di euro saranno dedicati ad attività di miglioramento della qualità del servizio, mentre la quota restante andrà al Piano di Difesa per la realizzazione e installazione di dispositivi finalizzati ad aumentare la sicurezza e la stabilità della rete.
Per ognuna di queste tre categorie di investimento, Terna riserverà circa 700 milioni di euro per digitalizzazione e innovazione. “La variabilità della domanda – spiega la società in una nota stampa – e una sempre maggiore produzione da fonte rinnovabile non programmabile, infatti, necessitano di investimenti in innovazione e digitalizzazione, fondamentali per garantire una gestione sicura, efficiente e affidabile dei flussi di energia elettrica sulla rete”. In particolare, l’operatore nazionale prevede di sviluppare ulteriormente la propria fibra ottica con un programma mirato di nuove installazioni e sistemi digitali per il controllo e la diagnostica delle infrastrutture di rete e dell’ambiente circostante, che saranno accompagnati da soluzioni innovative per il monitoraggio di elettrodotti e stazioni elettriche anche da remoto.
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