La tecnologia del "Concentrated Solar Power" illumina i mercati energetici dei due Paesi senza lasciar spazio ad altri attori importanti
Da quando la Spagna è entrata nel mercato del CSP con la prima torre solare PS10 da 11 MW (2007) ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti. Da allora il paese ha spinto sull’acceleratore raggiungendo una capacità totale installata totale di oltre 1 GW e meritandosi il titolo di regina del termodinamico. Diversa è la situazione per il gigante “stelle e strisce” che, nonostante sia stato un vero e proprio precursore nel campo (il primo impianto termico a concentrazione risale al 1985), è cresciuto molto più lentamente. L’impegno attuale dell’amministrazione Obama dovrebbe però aver sbloccato gli USA e secondo le previsioni del GBI Research il mercato nazionale del termodinamico passerà dai 508,5 MW di capacità installata del 2011 a 25,8 GW del 2020, salendo a un ritmo di crescita annuale composto (CAGR) del 63%.