(Rinnovabili.it) – Il mega complesso solare dell’Ouarzazate, in Marocco, ha finalmente un cospicuo fondo da 300 milioni di euro con cui avviare la prima fase dei lavori. L’impegno finanziario è il frutto dell’accordo firmato ieri a Marrakech dalla Banca europea degli investimenti (BEI), l’Agenzia di Sviluppo per la Francia (AFD), KfW Entwicklungsbank (KfW) e Masen, l’Agenzia per’energia solare marocchina che si occupa della realizzazione del progetto.
“Come principale istituto finanziario europeo – ha commentato Vicepresidente della BEI Philippe de Fontaine Vive – in questo progetto, siamo orgogliosi di contribuire sia con i finanziamenti sia con l’esperienza tecnica acquisita in tutta Europa per tutte le fonti di energia rinnovabile. La prima fase di Ouarzazate rappresenta una pietra miliare per il successo del Piano solare mediterraneo nella regione e un segnale forte per un futuro più “verde” in termini di sviluppo tecnologico, economico, energetico ed occupazionale”.
Il pacchetto, a cui si aggiungono i 30 milioni dell’Unione Europea e altri 15 concessi dal Ministero federale tedesco per l’Ambiente, finanzierà l’installazione dei primi 125-160 MW dell’impianto che a regime dovrebbe raggiungere una potenza di 500 GW e una capacità di stoccaggio di 3 ore. La centrale costituisce la prima iniziativa realizzata all’interno del Piano Solare del Marocco e il più grande progetto finora programmato nell’ambito del Piano solare mediterraneo il cui scopo è quello di implementare 20 GW di capacità rinnovabile entro il 2020.