Il DOE ha deciso di finanziare con 10 mln di dollari sei nuovi programmi R&S incentrati sull'innovazione tecnologica nel campo del solare termodinamico
(Rinnovabili.it) – Il Dipartimento statunitense dell’Energia (DOE) ha assegnato a sei nuovi programmi di ricerca e sviluppo ben 10 milioni di dollari sperando di riuscire a rafforzare l’avanzata tecnologica dei sistemi di stoccaggio dell’energia termochimica prodotta agli impianti solari a concentrazione (CSP).
Sei laboratori nazionali e college utilizzeranno per le loro indagini materiali differenti e diverse tecnologie sfruttando il programma del DOE conosciuto come CSP: ELEMENTS program.
Il maggiore dei finanziamenti, per un valore di 3,45 milioni di dollari è stato assegnato al Sandia National Laboratory di Albuquerque (New Mexico) per la progettazione di un sistema per immagazzinare l’energia proveniente dalla luce solari nella perovskite. Questo sistema prevede che la luce del sole venga concentrata verso un dispositivo in grado di far scendere a cascata particelle di perovskite che assorbono il calore del sole. In seguito il calore poi riesce ad essere rilasciato all’interno di un sistema Air-Brayton e sfruttato per la produzione di energia elettrica.
“Migliorando tecnologie di stoccaggio dell’energia sistemi solari a concentrazione possiamo migliorare la nostra capacità di fornire energia solare pulita e affidabile, anche quando il sole non splende” ha detto il Segretario dell’Energia degli Stati Uniti Ernest Moniz.
Ad ottenere gli altri finanziamenti il Pacific Northwest National Laboratory, la University of California Los Angeles, la Colorado School of Mines, il Southern Research Institute e la University of Florida.
Insieme al finanziamento il DOE ha presentato anche il rapporto “2014: The Year of Concentrating Solar Power” nel quale vengono evidenziati i progressi del solare a concentrazione esponendo i risultati di 5 progetti CSP statunitensi che dovrebbero entrare in funzione entro la fine dell’anno.