(Rinnovabili.it) – In Uruguay quattro Istituti si sono fatti carico di un’importante missione energetica. Nel corso dell’anno il loro ruolo consisterà nel promuovere, all’interno del settore residenziale, l’istallazione di sistemi solari per la produzione di acqua calda in modo da consentire alle famiglie un notevole risparmio economico ed energetico. Attualmente infatti la bolletta dell’energia equivale al 37% delle entrate di ogni nucleo, importo che dovrebbe ridursi notevolmente proprio grazie al nuovo Piano Solare.
A capo di questa iniziativa oltre all’Autorità nazionale per l’Energia anche la Banca ipotecaria BHU, l’Unità che si occupa della regolamentazione dei servizi di energia e acqua (URSEA) e la società elettrica UTE Tech.
Le istallazioni, i cui costi vanno da 500 a 1500 dollari, saranno finanziate entro 60 mesi dalla BHU dopo aver ricevuto la delibera dell’Istituto di Norme Tecniche , laboratorio Tecnologico facente parte della facoltà di Ingegneria dell’Universidad de la República.
Secondo i dati tecnici rilasciati dagli esperti ogni impianto riuscirà a coprire dal 60 al 90% del fabbisogno di acqua calda di ogni famiglia, diffondendo anche la cultura del risparmio idrico ed energetico nel paese.