Il 28 febbraio 2012 il governo ha annunciato il rimodellamento del Renewable Energy Bonus Scheme, che sovvenziona sistemi di riscaldamento solari
Il Clean Energy Council e vari rappresentanti del comparto non hanno esitato ha mostrare il proprio malumore e incredulità di fronte ad una misura ritenuta “assolutamente inaspettata” e “lesiva per il segmento”. Secondo il direttore esecutivo del Consiglio, Kane Thornton, la decisione potrebbe, infatti, mettere a rischio più di 1.200 posti di lavoro diretti e 6.000 indiretti. Dreyfus ha prontamente replicato che la precedente amministrazione aveva già previsto la fine per il regime di sostegno alla fine di quest’anno e che l’attuale governo non ha fatto altro che condividere una strategia già definita.
A convincere Canberra sarebbero state anche le previsioni economiche; i costi in continuo aumento del programma, infatti, gettavano parecchie ombre sulla possibilità di prolungarlo ulteriormente. Il governo, secondo calcoli interni, avrebbe sborsato fino ad oggi oltre 320 milioni di euro a beneficio di più di 250.000 famiglie australiane.