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Conto Termico, dai nuovi cataloghi apparecchi alle Mappe utente

Conto Termico
Di David Monniaux – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=308848

(Rinnovabili.it) – Quali caldaie rispondono ai requisiti tecnici degli interventi incentivati in Conto Termico? Come presentare la richiesta di incentivo? Quando è prevista la cumulabilità con altri contributi? A queste ed altre domande risponde il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), l’ente che gestisce nella pratica il Conto Termico. Negli ultimi anni il meccanismo non ha conosciuto le luci mediatiche che hanno illuminato gli altri celebri bonus di riqualificazione energetica, ma ad oggi rimane un valido strumento far crescere il risparmio energetico e l’auto-produzione verde. Il Conto Termico infatti sostiene, attraverso contributi economici, interventi di efficientamento e di generazione di energia termica da fonti rinnovabili a carico di Pubbliche amministrazioni (incluse le società cooperative sociali e le cooperative di abitanti), imprese e privati.

 In questo campo è previsto un iter semplificato per gli interventi riguardanti l’installazione di impianti di piccola taglia, come generatori fino a 35 kW e sistemi solari termici fino a 50 m2. A patto che i componenti installati rispettino precise caratteristiche. Quali? Quelle contenute nel Catalogo degli apparecchi domestici, pubblicato e aggiornato periodicamente dal GSE.

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L’ultimo aggiornamento è arrivato proprio oggi, come rivela il Gestore attraverso una breve nota stampa. “È on line il nuovo Catalogo degli apparecchi domestici pre-qualificati per la produzione di energia termica previsto dal DM 16 febbraio 2016 per l’ottenimento degli incentivi del Conto Termico. Il Catalogo sarà fruibile direttamente dal Portaltermico consentendo agli utenti di accedere direttamente al meccanismo incentivante tramite una procedura agevolata e sarà aggiornato periodicamente. Pertanto, sarà possibile far richiesta di inclusione di nuovi o ulteriori prodotti nelle successive versioni dello stesso secondo le modalità che saranno rese note dal GSE”. 

Nella lista di apparecchi appaiono scaldacqua a pompa di calore, caldaie a biomassa, caldaie a condensazione, pompe di calore, pannelli solari termici e sistemi ibridi che integrano differenti tecnologie. Per ogni elemento è indicata la tipologia di intervento, le marche i modelli disponibili con annessa potenza termica, rendimento e nel caso dei pannelli solari anche produzione energetica annuale per singolo modulo collettore.

Sul sito del GSE è possibile scaricare anche le Mappe aggiornate del Conto Termico. Si tratta di guide che integrano tutte le informazioni necessarie a ottenere gli incentivi del meccanismo. Nella pratica le mappe aiutano gli utenti ad orientarsi, con semplicità, tra normative, portali, manuali e vari strumenti di supporto. Riportano ad esempio gli interventi e i costi massimi ammissibili, istruzioni su fatture, pagamenti e accesso all’era clienti, ma anche miniguide per gli adempimenti anti-mafia e ai contratti di prestazione energetica.

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