Con una larghezza di soli 60-70 millimetri e uno spessore di 10 mm la nuova ‘risorsa verde’ produrrà energia termica a prezzi competitivi
Secondo l’azienda produttrice, la nuova risorsa verde, potrebbe inoltre facilitare, proprio per le sue caratteristiche “naturali”, il suo processo di smaltimento ed aumentare le possibilità di convogliare la produzione di energia termica anche all’interno di mini-reti di teleriscaldamento, (di solito diffuse nelle piccole aree provviste di impianti “centralizzati”, come centri sportivi, condomini e pubbliche amministrazioni). “I vantaggi saranno quantificabili sia sul piano ambientale, perché si sostituiscono le fonti energetiche fossili tradizionali che dal punto di vista economico: bolletta energetica più leggera e maggiore ricaduta di valore sul territorio”, precisa Scaravonati. Il legno delle cialde verrà quindi prodotto a livello locale, seguendo rigorosamente i meccanismi della filiera corta.
(Matteo Ludovisi)