La Germania ha avviato il più grande impianto europeo per lo stoccaggio energetico garantendo al paese maggiore sicurezza in caso di aumento della domanda
(Rinnovabili.it) – Sempre all’avanguardia la Germania conferma il suo interesse per le rinnovabili inaugurando la messa on line del più grande progetto europeo per lo stoccaggio energetico. Grazie al nuovo impianto da 5 MW di capacità sarà infatti possibile stoccare la produzione rinnovabile in eccesso garantendo l’eliminazione degli sprechi e la gestione razionale della fluttuazione della fornitura green.
La Wemag AG ha confermato di aver tagliato il nastro della centrale, grande come una palestra scolastica e in grado di contenere circa 25.600 celle al litio-ossido di manganese per un valore complessivo del progetto di circa 6 milioni di euro. L’impianto oltre a supportare l’immissione in rete di energia da fonti rinnovabili evitandone la dispersione e aumentando così la fornitura proveniente da eolico e solare.
Grazie alla loro capacità di back up le centrali di stoccaggio sono quanto mai importanti per i paesi che stanno puntando ad aumentare la produzione da fonti rinnovabili, energia che una volta prodotta deve essere consumata per evitarne lo spreco. Affidandosi alle centrali di stoccaggio, la rete ha la garanzia di avere a disposizione potenza da distribuire anche quando la produzione non è sufficiente a soddisfare la domanda o quando la richiesta nazionale supera le possibilità di generazione.
Ma questa tecnologia, seppur decisiva per la sicurezza energetica degli stati, presenta ancora costi elevati che ne rallentano la diffusione.