Rinnovabili • batteri al litio

Batterie al litio, aumentano sicurezza e prestazioni

Progettato in laboratorio il primo elettrolita con ritardante di fiamma, in grado di aumentare la sicurezza e la tensione delle batterie a ioni di litio

batteri al litio

Nuovi passi avanti per la sicurezza delle batterie al litio

(Rinnovabili.it) – Le batterie al litio rappresentano attualmente la migliore tecnologia di accumulo per l’elettronica portatile. Grazie ai loro elettroliti organici, infatti, consentono alte tensioni di funzionamento e densità di energia. Tuttavia aumentare ulteriormente le prestazioni di questi dispositivi potrebbe avere un impatto significativo sulla loro sicurezza. Il motivo? Le batterie a ioni di litio contengono carbonati organici altamente volatili e infiammabili che possono causare danni considerevoli.

Negli ultimi anni, i ricercatori hanno compiuto notevoli passi avanti per superare questi problemi, ad esempio utilizzando nuovi composti o ottimizzando i materiali che separano i singoli componenti. Uno dei lavori più promettenti, in tal senso, è quello svolto dall’Università di Tokyo. Qui un gruppo di ricercatori ha progettato e sintetizzato un elettrolita ciclico alternativo a base di fosfato che non è infiammabile.

Il solvente elettrolitico per batterie agli ioni di litio (LIB) è rimasto invariato per quasi 30 anni”, ha spiegato a TechXplore il prof. Atsuo Yamada, uno dei ricercatori del progetto. Il nuovo elettrolita, presentato in un articolo pubblicato su Nature Energy, consente un funzionamento sicuro, altamente stabile e ad alta tensione. Per realizzarlo la squadra ha “unito” la struttura chimica del convenzionale solvente elettrolitico con quella di un ritardante di fiamma. 

Leggi anche La ricarica rapida dei veicoli elettrici? Può danneggiare le batterie

Inaspettatamente, il nuovo solvente elettrolitico può aumentare la tensione della batteria da 3,8 V a 4,6 V e anche migliorarne la durata”, ha aggiunto. Yamada. “Siamo rimasti sorpresi nel constatare come il nuovo elettrolita mostrasse sia tolleranza all’alta tensione che la capacità di ritardare il fuoco […] È importante sottolineare che questo è il primo caso in cui un design razionale di strutture chimiche ha realmente funzionato”.

In altre parole il team è tra i primi a identificare un solvente elettrolitico alternativo capace di aumentare sicurezza e prestazioni nello stesso tempo. “Ora prevediamo di continuare a lavorare su nuovo elettrolita per applicazioni di commerciali sviluppando altri materiali multifunzionali”.

Leggi anche Batterie al potassio, ora funzionano quasi come quelle al litio