L’ultimo rapporto della IEA parla chiaro: le rinnovabili guideranno la crescita del mercato energetico nei prossimi 5 anni. Ma le incertezze politiche rimangono
(Rinnovabili.it) – Spinte da un rapido calo dei costi e da un’espansione aggressiva a delle economie emergenti, le energie rinnovabili deterranno il ruolo di prima fonte di crescita per il mercato elettrico mondiale nei prossimi cinque anni. A ad affermarlo è l’Agenzia Internazionale dell’Energia – IEA che, nel suo ultimo rapporto annuale sul comparto, indica le fonti alternative come la grande promessa energetico-ambientale del futuro a breve termine.
Soluzioni convenienti per mitigare i cambiamenti climatici e migliorare la sicurezza energetica, non si trovano però la strada spianata. Incertezze politiche, ostacoli normativi e vincoli di rete oggi agiscono come freni su una maggiore distribuzione delle green energy. “Le fonti rinnovabili sono pronte a rivestire il primo posto nella cruciale crescita dell’alimentazione globale, ma questo non è certo il momento di compiacersi”, ha affermato il direttore esecutivo della IEA, Fatih Birol. “I governi devono rimuovere i punti interrogativi sulle green energy se vogliono che queste tecnologie raggiungano il loro pieno potenziale, mettendo il nostro sistema energetico su un percorso più sicuro e sostenibile”.
Secondo le stime del Medium-Term Renewable Energy Market Report 2015 – questo il titolo del report – la nuova capacità elettrica verde nei prossimi cinque anni sarà superiore a 700 GW, ovvero più del doppio dell’attuale potenza installata del Giappone. Escluso l’idroelettrico, fonti come il solare e l’eolico rappresenteranno quasi la metà di questa quota. Entro il 2020, la quantità di produzione di elettricità globale proveniente da fonti rinnovabili sarà superiore all’attuale domanda combinata di Cina, India e Brasile.
Non meraviglia sapere che la geografia di questa crescita interesserà soprattutto le economie emergenti e in via di sviluppo, che costituiscono i due terzi dell’aumento 2020. La Cina, da sola, sarà responsabile di quasi il 40% della nuova capacità istallata. “Le fonti rinnovabili a prezzi accessibili hanno la capacità di dominare i sistemi di alimentazione del mondo”, ha aggiunto Birol. “Con eccellenti risorse idro, solari ed eoliche, migliorando il rapporto costo-efficacia e il supporto politico, possono svolgere un ruolo fondamentale nel sostenere la crescita economica e l’accesso all’energia nell’Africa sub-sahariana, incontrando quasi i due terzi delle nuove esigenze elettriche della regione nei prossimi cinque anni”.