Ad oggi, la Nazione soddisfa i suoi bisogni elettrici solo al 17% grazie alle green energy, mentre oltre l’80% proviene ancora da combustibili fossili
(Rinnovabili.it) – Obiettivi importanti quelli fissati dal Messico in tema di fonti rinnovabili. Il governo, attraverso il Segretario all’Energia Pedro Joaquin Coldwell, ha annunciato che il prossimo obiettivo energetico sarà quello di portare al 33% la capacità elettrica verde installata nel Paese, ovvero quella ottenuta grazie alle fonti rinnovabili. E imposta una deadline vicinissima: l’anno 2018. A conti fatti si tratterebbe di un impegno non indifferente se si calcola che, ad oggi, la Nazione soddisfa i suoi bisogni elettrici solo al 17% grazie alle green energy, mentre oltre l’80% proviene ancora da combustibili fossili.
Il Governo si mostra, tuttavia, ottimista: secondo il segretario Coldwell, il Messico possiede i mezzi per generare più di 18 TWh all’anno da fonti geotermiche, mini idraulico, eolico, agroenergie e fotovoltaico. Ecco perché il Congresso messicano è attualmente al lavoro su alcune disposizioni in materia, che renderebbero più facile lavorare nel mercato della produzione di energia elettrica. I funzionari governativi si troveranno a discutere della nuova legge nelle prossime settimane e, se approvata, renderebbe più facile alle “grandi aziende con tecnologie all’avanguardia e quanti vogliano mettere un pannello solare sul tetto della propria abitazione, di farlo, così come di affittare una parte della loro terra per la generazione eolica”, ha affermato il Segretario ad una conferenza sull’energia nello stato messicano di Quintana Roo.
D’altra parte anche gli analisti di settore benedicono il Paese e sono pronti a scommettere che in poco tempo riuscirà ad aggiudicarsi il titolo di nuovo mercato emergente per l’energia eolica. Come rivelato solo qualche mese fa dall’Associazione Nazionale dell’Energia Eolica, la Nazione a fine dello scorso anno ha aggiunto grazie al vento una capacità istallata di 1,9 GW. con ben 25 parchi eolici in esercizio.