(Rinnovabili.it) – Sì ad un obiettivo europeo per le energie rinnovabili del 30% entro il 2030. Il Consiglio europeo ha raggiunto, anche se in via ancora informale, una posizione compatta su una delle tre misure che costituiscono il pacchetto clima energia 2030, aumentando di tre punti percentuali il target per le energie pulite rispetto alla bozza della Commissione europea. A riportare la notizia è oggi l’Associazione europea del fotovoltaico Epia che definisce la decisione “un passo nella giusta direzione”. Ovviamente l’impegno avanzato dovrà essere confermato nel corso della riunione ufficiale i prossimi 23 e 24 ottobre, ma se così fosse, scrive l’Epia fornirebbe all’Europa l’opportunità di mantenere un ruolo guida nel settore delle energie rinnovabili.
Tuttavia, perché ciò si riveli veramente efficace, devono essere stabiliti anche degli obiettivi nazionali vincolanti, uno dei capitoli che sembrano piacere meno ai Ventotto. “Un target comunitario, senza obiettivi nazionali significativi, non sarebbe in grado di fornire la stabilità e la prevedibilità di cui gli investitori hanno bisogno”, ha commentato James Watson, ceo della European Photovoltaic Industry Association. “Per garantire che il capitale pubblico e privato sia orientato verso le energie rinnovabili, devono essere inviati i giusti segnali, sia a livello europeo che nazionale”. “La proposta attualmente sul tavolo è ancora lontana dall’obiettivo di incentivare gli investimenti nelle energie rinnovabili e creare il futuro low carbon che la stragrande maggioranza degli europei vogliono”, ha concluso Watson.