Le ultime indiscrezioni fuoriuscite dalla Commissione europea vogliono incerti gli obiettivi per le green energy nel pacchetto clima-energia
Dalle indiscrezioni trapelate sembrerebbe che Barroso voglia proporre unicamente che l’Europa “nel suo complesso aumenti la quota di energie rinnovabili dal 24% al 27%, ma su base volontaria”, lasciandolo ai singoli governi i compito di decidere come e quanto sostenere le rinnovabili. Peccato che, in un momento in cui gran parte dei Paesi dell’UE28 sta chiudendo e o rimaneggiando il proprio supporto alle green energy, vien da sé capire che la mancanza completa di vincoli potrebbe portare ad una grave e generalizzata assenza di impegni.
“Il Governo – ha commentato il senatore Girotto – non ceda alle pressioni delle lobby fossili ma si impegni senza divisioni a sostenere con forza i target vincolanti per gli obbiettivi europei al 2030. In questi giorni l’agenda dei lavori in Europa sarà impegnata nella definizione dei nuovi obbiettivi per il 2030. Il quadro politico, nonostante l’importante posizione delle commissioni nel parlamento europeo che hanno espresso parere favorevole per obbiettivi vincolanti del 40% di riduzione di emissioni, del 30% per le energie rinnovabili e del 40% per efficienza energetica, viene reso incerto dalle posizioni espresse nella Commissione europea”. In tal senso continua Girotto “è fondamentale che in questi giorni la politica italiana partecipi con forza e senza divisione ai processi decisionali al fine di sostenere i nuovi obbiettivi vincolanti per il 2030″.